Marina Midei è maestra di una scuola primaria di Roma nord e ha iniziato questa professione, che aveva nel cuore già da adolescente, dopo importanti esperienze professionali di coordinamento commerciale, mediatore creditizio e vari periodi all'estero. Ha raccontato al podcast "Insegnanti al microfono" la sua ampia e varia avventura lavorativa e familiare, che ha portato con sè e dentro la didattica con i suoi alunni e alunne. E' da oltre quindici anni che insegna e questo lavoro le ha permesso di recuperare, riassaporare la bellezza, la freschezza, la solarità dei bambini, che fa respirare un clima unico e impagabile. Le precedenti esperienze professionali le hanno permesso di maturare numerose competenze che la aiutano anche oggi nell'ambito scolastico, sia in classe, che tra colleghi. Secondo Marina, quello che la scuola di oggi potrebbe maggiormente impiegare è il valore aggiunto del potenziale umano presente nel corpo docente, le competenze anche extra didattiche e professionali di chi vive la scuola con interessi e talenti propri e arricchire le aule di idee e progettualità, oltre che di esperienze. Si definisce curiosa per natura, aperta a nuove strade e per questo sta ora concludendo un ulteriore percorso magistrale in Filosofia: secondo lei si potrebbero già alla scuola primaria introdurre elementi di questa materia, come proposto con il curricolo della Philosophy for Children. Prima di arrivare a Roma ha insegnato nelle Marche ed ha colto la diversità tra i contesti: ha apprezzato la voglia di innovazione delle scuole marchigiane mentre, nella complessità della regione laziale, ha sentito più forte la spinta a curare l'attenzione e l'ascolto, per mettersi a disposizione di famiglie e alunni. La sua esperienza diretta con la disabilità, in quanto mamma di tre figli di cui due con disabilità, le ha permesso di affrontare e vivere questo aspetto con estrema sensibilità e attenzione anche nella scuola. E' convinta che oggigiorno il mestiere docente sia più complicato di ieri e non si possa assolutamente improvvisare poiché la didattica ci chiede sempre maggiore personalizzazione, permettendo ad ogni bambino e bambina di trovare i propri talenti per crescere ed essere felice. Non importa in quale situazione ci si trovi, poichè ogni persona ha il diritto di ricevere quegli strumenti, indicazioni, supporti che la mettano in grado di realizzarsi e vivere la società in cittadinanza attiva. Marina, oltre ad essere docente, è Consulente in Comunicazione, Disability Rapresentative and Management e Tutor degli Apprendimenti: un aiuto e un servizio alle famiglie delle persone con disabilità, perchè sappiano quali sono i loro diritti e possano essere rispettati nella società e nelle istituzioni. Un ponte tra famiglie e scuola per i disturbi di apprendimento e una guida per i metodi di studio personalizzati per gli alunni.
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