È un’esperienza comune a chiunque si avvicini alla meditazione o alla mindfulness di riconoscere quanto siano incessanti i nostri pensieri. Sono un flusso continuo di giudizi e commenti, pianificazioni e preoccupazioni senza sosta.

I nostri pensieri fanno tutti parte del nostro film personale in corso in cui il protagonista siamo noi. Si stima che abbiamo circa 60.000 pensieri al giorno e il 95% sono gli stessi che avevamo ieri, quindi viviamo in questo piccolo bozzolo familiare, ossessionati da qualche sfida sul lavoro, rimpiangendo qualcosa che abbiamo fatto o non fatto, elaborando strategie su come affronteremo la giornata.
I nostri pensieri creano la nostra esperienza di vita e se la nostra abitudine è quella di generare molte preoccupazioni, vivremo con l'ansia.

Il primo passo per portare la consapevolezza al pensiero è riconoscere che i pensieri stanno accadendo. Ora, potrebbe sembrare semplice, ma in realtà è piuttosto impegnativo, ed è la ragione per cui la maggior parte della giornata, andiamo in giro persi nei nostri pensieri come se fossimo al cinema, credendo che sia realtà, Se però iniziamo ad essere testimoni dei nostri pensieri, scopriamo che i pensieri creano una storia nella nostra mente basata sulle rappresentazioni del nostro mondo. I pensieri sono una realtà virtuale basata sulle nostre credenze e condizionamenti. Non sono spesso la realtà