A distanza di tempo Carissimi, Stefania, Mariagrazia, Paolo, e Tutti voi che leggete e ascoltate. È doveroso mandarvi queste mie riflessioni, innanzitutto per ringraziarvi, ma pure per rimarcare a chi ascolta il programma, dell’importanza di ascoltare con il cuore. Siete arrivati parlando a sorpresa del mio tema in questa puntata, nella settimana in cui forse ero più in pallone, lo sa bene Mariagrazia a cui ho indirizzato subito dopo una mail molto confusa. Il terreno per lavorare su me stesso era pronto già da tempo, ma l’amorevolezza delle vostre parole, hanno fatto in modo che mi fermassi un attimo e recuperassi tutte le energie necessarie, indirizzandole nella giusta direzione, orientandole potrei dire all’interno. Ho iniziato ad osservare con meno giudizio, e lasciato spazio ad ogni messaggio nuovo che potesse arrivare. La presenza costante a me stesso 24 h chi conosce meditazione capisce cosa intendo. Giornate di rilasci emozionali, ogni volta che sentivo emozioni negative, o dolori, mi sono permesso di ascoltarli; letture di libri arrivati al momento giusto, (Groddeck tra l’altro) nonché una pratica amorevole nei miei confronti e degli altri. I segni c’erano tutti l’inconscio era il nocciolo della mia questione, cosa stà succedendo: che sto iniziando a parlare con il mio Sé istintivo, quello emozionale, quello che solitamente non mi ero mai preso cura, quello che nessuno mi avevano detto fosse così importante, riconoscere nella giusta maniera; probabilmente nemmeno tante persone che lavorano con le emozioni degli altri capiscono quello che stò dicendo, connettendo queste forze con gli altri Sè, iniziando a mostragli fiducia e comprendere le sue sofferenze sento di integrarlo. Capendo le sue sofferenze e come vendica attraverso le malattie quello che gli è stato ingiustamente tolto, comprendo la sua forza bruta e potente se non è incanalata in armonia con il resto. Insomma ragazzi, amici, questo è quello che sta avvenendo in me. E ne sono felice, capisco che è solo l’inizio, quindi era il momento giusto. Paolo, riguardo all’informazione che forse volevi darmi sul tema natale, che mi ha però riferito Vania, per cui iniziando a lavorare sul mio inconscio, salute e lavoro sarebbero venuti di conseguenza; quello che hai intuito rispetto alle posizioni delle lune, probabilmente è vero. Segni evidenti di benessere stanno arrivando. Bravo come sempre. Grazie all’amorevolezza delle vostre parole, in particolare di Mariagrazia, quando insiste che ogni forza ha valenza di crescita, attraverso questo strumento, l’amore, linguaggio che riconosce bene il Sè inferiore, gli avete dato speranza, ed io prendendo il testimone sto continuando. Ora per Stefania la dj che sa ben entrare negli argomenti con le canzoni, prima per me l’inconscio era l’Animale di Battiato quello che provavo verso di “lui” ora sono passato nel sentirlo, come l’altro testo sempre di Battiato la Cura ed il testo l’ho capito solo ora, quando dicendo al Sè istintivo, inconscio, che mi prenderò cura di lui, mi ha risposto commosso.. ora capisco cosa si intende lavorare su di se, integrare e riconoscere le nostre parti: è ascoltarle con Amore. Grazie vi trasmetto la mia felicità!!