A Montescaglioso in provincia di Matera, il martedì grasso si svolge il carnevale con una festa annunciata fin dalle prime ore del giorno dal frastuono dei campanacci.
Il vecchio e grasso Carnevalone gira per il paese a dorso d'asino accompagnato dalla lagnosissima moglie "Quarem", ossia la Quaresima, che tiene in braccio un pupazzo che rappresenta il figliolino, detto "u Piccinin".
I quattro sgherri che li precedono fanno una questua di porta in porta, chiedendo denaro o doni in natura per il grande banchetto finale.
Chi si rifiuta avrà a che fare con la Parca, ossia la morte, che trascina dietro di sé corda e fuso: si tratta di un'allegoria delle parche romane, divinità del destino umano: Cloto, che filava il filo della vita; Lachesi, che lo misurava; Adopo, che lo tagliava.
Durante il giorno si svolgono anche cortei mascherati e sfilate di carri allegorici, si mangia e si fa baldoria a suon di musica fino alla mezzanotte, quando cento funesti rintocchi di campana annunciano l'inizio della Quaresima.

Montescaglioso: https://maps.app.goo.gl/ccE1Pd27taACkMEL9