Trieste è ormai da qualche mese attraversata da forti proteste contro il green pass. Il movimento contro il lasciapassare sanitario che si è sviluppato in varie zone della penisola, ha raggiunto le prime pagine dei giornali proprio in occasione del blocco del porto nella città giuliana.

Abbiamo intervistato Davide e Sabina, del Coordinamento No Green Pass costituitosi verso la fine di agosto, per farci raccontare dall'interno lo sviluppo delle mobilitazioni, i discorsi che animano le piazze, le evoluzioni nei rapporti tra componenti cittadine e le passioni che si respirano.

Sappiamo bene quante contraddizioni possa contenere questa mobilitazione, e quanto sia stata divisiva la sua interpretazione. Ci interessa qui riportare lo sguardo di qualcuno che la vive dall'interno, proprio in quella singolarità triestina che sembra aver segnato il punto più alto in termini di numeri, di pratiche e di invenzione di nuove parole. Oltre che di repressione, perché proprio a partire dai fatti di Trieste hanno preso corpo i divieti di manifestazione che vengono in questi giorni generalizzate a tutta l'Italia.

Alcuni link che ripercorrono gli eventi da fine settembre:
> Il Rovescio: https://ilrovescio.info/2021/10/14/un-prospettiva-sulle-mobilitazioni-contro-il-green-pass-a-trieste/
> Infoaut1: https://www.infoaut.org/precariato-sociale/reportage-dalle-piazze-triestine-degli-scorsi-giorni
> Infoaut2: https://www.infoaut.org/precariato-sociale/una-prospettiva-sulle-mobilitazioni-contro-il-green-pass-a-trieste-seconda-parte
> Blog dei WuMing: https://www.wumingfoundation.com/giap/2021/10/fronte-del-porto-trieste-green-pass/