A questo punto, eccoci giunti al Pont Neuf. Fermatevi sul ponte allontanandovi leggermente dalla strada. Ammirate nuovamente la vista.Nonostante il nome, il Pont Neuf (il Ponte Nuovo, in italiano) è il più antico ponte di Parigi. E' stato costruito alla fine del 16° secolo per permettere al re di muoversi più facilmente da una riva all'altra e per facilitare gli scambi e le relazioni tra il Louvre e l'Abbazia di Saint-Germain-des-Prés. Una vera innovazione per l'epoca: è stato il primo ponte in pietra costruito senza case perché in precedenza i ponti erano di legno e coperti con le case.Avete notato la grande statua equestre in fondo a sinistra? Si tratta del re Enrico IV; la statua si affaccia sulla Piazza du Vert-Galant, soprannome dato al re per le sue numerose conquiste femminili.Sapete che questa statua equestre contiene molti segreti? Negli anni 2000, durante un restauro del monumento, il ventre del cavallo ed il cavaliere sono stati ispezionati. L'indagine ha rivelato sette contenitori di piombo sigillati. La presenza di quattro di essi era già nota agli specialisti, e quindi prevedibile; contenevano preziosi testi sulla storia della statua e sullo stesso re Enrico IV, ma gli altri tre, più piccoli, di forma cilindrica, nascosti segretamente, hanno creato sorpresa. Contenevano dei rotoli avvolti, rivelatisi in realtà opuscoli anti-monarchici. Si pensa che possa essere una specie di 'firma politica' dell'incisore Mesnel, un fervente bonapartista, che avrebbe voluto dare un'indicazione segreta delle sue idee politiche. Uno dei contenitori cilindrici scoperti, infatti, porta il suo nome.Ora guardate a sinistra, l'ex grande magazzino La Samaritaine. In origine, questo luogo ospitava le pompe idrauliche che servivano per la fornitura d'acqua per i parigini e la Corte Reale. In seguito sul Pont-Neuf si stabilì un venditore ambulante che vendeva le sue merci in un grande ombrello rosso: si trattava di Ernest Cognacq il quale poi fece fortuna e fondò qui Les Magasins de la Samaritaine, la Samaritana in italiano, che a lungo è stato il più grande magazzino di Parigi, seguito da Galeries Lafayette e Printemps. Ha chiuso i battenti definitivamente negli anni 2000 per motivi di sicurezza. Ad oggi non è chiaro quale sarà la sua destinazione: hotel di lusso, centro commerciale o sede di alloggi sociali.Per concludere sul Pont Neuf, si sa che negli anni '80 gli operai delle fogne di Parigi hanno scoperto un coccodrillo proveniente dal Nilo. Nessuno sa come sia arrivato lì. Quello che è certo è che Eléonore, questo il nome dato al coccodrillo, non se ne va più in giro nelle fogne di Parigi, ma ora è in Gran Bretagna.Ora tornate sul molo e continuate. Proseguite fino al prossimo ponte: il Pont des Arts. Andiamo. E lungo la strada, potete ascoltare il nostro commento successivo.
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