Ci sono momenti nella vita in cui le persone per bene dovrebbero alzarsi in piedi e dire “basta.
E’ noto e notevole che chi osserva il mondo da un punto di vista liberale tenda ad avere rispetto e tolleranza per opinioni diverse, anche opposte, rispetto alle proprie.
E’ altrettanto noto come sia del tutto illiberale dimostrare insofferenza e intolleranza verso chi non la pensa come noi. Si può poi definire vigliacco e intellettualmente disonesto chi cela la propria intolleranza illiberale dietro apparenti obiezioni di merito.
E’ il caso dei cinque componenti di una task force governativa che un certo tribunale del popolo sinistro ha condannato al pubblico ludibrio perché colpevoli di essere liberisti, liberali o di aderire ad altri similmente nefandi schemi di pensiero.
Vediamo firmatari di appelli pubblici, che hanno partecipato a commissioni composte di soli uomini, sollevare la questione della diversità di genere. Vediamo eccepire una presunta avversione nei confronti della spesa pubblica, in un gruppo di lavoro, che nulla ha a che vedere con la decisione su se e come spendere i fondi europei. Forse per fregiarsi del titolo di economista in taluni atenei non è necessario conoscere il principio di non contraddizione o comprendere la differenza tra una funzione di controllo e un centro di decisione. O semplicemente, l’intolleranza verso le opinioni diverse, basata sull’ideologia politica, induce chi è privo di remore morali anche a fornire una rappresentazione fuorviante della realtà pur di indurre al silenzio chi la pensa in modo diverso. Con la complicità di testate giornalistiche più attente ad attirare click che a raccontare i fatti.
Assistiamo al vile tentativo di denigrare e delegittimare con accuse infondate intellettuali che hanno costruito in decenni di duro lavoro la propria credibilità professionale. Eppure credo esistano ancora persone per bene che hanno a cuore il rispetto della professionalità, della giustizia e della corretta rappresentazione dei fatti.
Ci sono momenti nella vita in cui le persone per bene dovrebbero alzarsi in piedi e dire “basta”.

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