Happy Halloween - Cinquantunesima puntata
Oct 30, 2021 ·
15m 17s
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Description
Balliamo💃 mascheriamoci 🎭e scateniamoci per... Halloween, la ricorrenza più "spaventosa" dell'anno😱😈💀🕸👻🕷🌛 Il nostro inviato speciale Davide, da Plumas Lake in California (USA), ci spiegherà perché questa non è solo una...
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Balliamo💃 mascheriamoci 🎭e scateniamoci per... Halloween, la ricorrenza più "spaventosa" dell'anno😱😈💀🕸👻🕷🌛
Il nostro inviato speciale Davide, da Plumas Lake in California (USA), ci spiegherà perché questa non è solo una festa "d'importazione"🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃 Ascolterete danze macabre di ogni epoca e grandi pezzi di The fratellis🎶Angelo Branduardi🎶 e Claver Gold🎶 e tanti altri!
Non ci resta che domandare: dolcetto o scherzetto?🍬👻🍭👻🍮👻🍰👻🍥👻 🍬👻🍭👻🍮👻🍰👻🍥👻 🍬👻🍭👻🍮👻🍰👻🍥👻
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Il nostro inviato speciale Davide, da Plumas Lake in California (USA), ci spiegherà perché questa non è solo una festa "d'importazione"🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃 Ascolterete danze macabre di ogni epoca e grandi pezzi di The fratellis🎶Angelo Branduardi🎶 e Claver Gold🎶 e tanti altri!
Non ci resta che domandare: dolcetto o scherzetto?🍬👻🍭👻🍮👻🍰👻🍥👻 🍬👻🍭👻🍮👻🍰👻🍥👻 🍬👻🍭👻🍮👻🍰👻🍥👻
Comments
FEDERICA PETRUCCI
2 years ago
Halloween è una festa pagana , ma nonostante questo in Italia viene festeggiata con grande entusiasmo . Vengono decorate le case con oggetti che ricordano la festività, come scheletri , pipistrelli , sangue finto e ragnatele . È anche famosa l’usanza di intagliare e decorare le zucche , oltre a quella di fare dolcetto e scherzetto in giro per le case . Fin da piccola sono sempre stata entusiasta di festeggiare Halloween , perché mi travestivo e questo mi ricordava Carnevale , anche se si tratta di una festa completamente diversa .
RICCARDO BOSCHETTI
3 years ago
Ho ascoltato questo podcast il primo novembre e, nonostante mi aspettassi qualcosa del genere, la parte iniziale con "This is halloween" (sono abituato ad ascoltare la versione in inglese) dal film di Tim Burton "Nigtmare before Christmas" mi ha veramente colpito!
Ammel Chaabane
3 years ago
Halloween, una festa così apprezzata negli USA, ma che ha ben altra origine, l'Irlanda. Questa festa è quindi una celebrazione occidentale, anche conosciuta come la vigilia di Ognissanti.
Per la religione musulmana, invece, questa festa è assolutamente proibita, come dice Idris Palmer: “[essa] rappresenta capodanno per gli adoratori del diavolo e per questo la sua celebrazione è completamente vietata ai musulmani, avendo al suo interno molti elementi pagani..."; è quindi vista negativamente da tutti i praticanti della religione islamica. Se per l'Islam il Natale e la Pasqua celebrano la nascita e la morte di un profeta, durante Haloween viene "esaltata" la figura di Satana.
Ma come nacque questa festa così popolare tra bambini, adolescenti e adulti? Come ho precisato in precedenza ebbe origine in Irlanda, la vera protagonista era quindi la popolazione celtica. Per i Celti era un'occasione importante: questa giornata corrispondeva infatti a Samhain, loro il capodanno. E' durante questa festività che i Celti iniziarono a travestirsi, servendosi di ogni sorta di capo, come ad esempio pelli o corna di animale: ecco perché avevano un aspetto terrificante!
GIULIA POLEI
3 years ago
Halloween è una festa molto celebrata anche qui in Italia e riguardando le sua storia, secondo alcuni studiosi la festa affonderebbe le sue origini nella festa romana dedicata a Pomona, la dea dei frutti e dei semi. Secondo altri invece Halloween risalirebbe alle Parentalia, e cioè alle celebrazioni dei morti.
Ci sono altri studiosi che sostengono che la festa affondi le sue origini in una festa celtica, quella del Samhain, ben raccontata in questo podcast dai nostri compagni.
La festa religiosa di Ognissanti viene ufficialmente istituita il 1 novembre nell’840 da Papa Gregorio IV. Durante il Medioevo, in occasione della festa di Ognissanti, i mendicanti andavano a bussare alle porte delle case chiedendo cibo, in cambio di preghiere per i morti in occasione della Commemorazione dei defunti del 2 novembre.
L’onda protestante avrebbe spento il significato religioso, mantenendo invece il festeggiamento laico. Le origini però di questa festa restano ancora incerte: il dato di fatto è che con il trascorrere dei secoli Halloween è diventato un appuntamento folcloristico, "scollegato" in qualche modo dai valori originari. Come tutti gli anni, ad Halloween le persone, ma soprattutto i bambini mascherati, bussano alle porte delle case, recitando la famigerata formula: “Dolcetto o scherzetto?-)” e ricevono caramelle e dolcetti in cambio. Podcast breve e ascoltabilissimo, interessante per quelli che sono curiosi della storia di Halloween.
LUCA FILIPPETTI
3 years ago
Grazie a questo podcast ho scoperto la vera origine della festività di Halloween, oltre a questa celebrazione si parla anche di eventi molti importanti come il capodanno celtico e quando finisce l’anno per loro. Possiamo capire come svolgevano questa festa, si travestivano per assomigliare ai loro dèi, inoltre i celti bruciavano i raccolti e gli animali in sacrificio per le loro divinità.
Possiamo sentire le canzoni basate proprio basate su Halloween, per gli appassionati di film horror si possono riconoscere i suoni emessi dal piano che riproducono la colonna sonora del film famosissimo dell’orrore “Halloween”.
Un’altra tradizione che oggi è conosciuta in tutto il mondo è quella del “dolcetto o scherzetto” e grazie a questo podcast possiamo comprendere che gli americani hanno dato l’avvio di questa usanza
Molto saggia e interessante la descrizione e le funzioni della maschera a partire dal minuto 10:50.
MARIA SANTONI
3 years ago
Ho sempre festeggiato Halloween, sia da bambina andando di casa in casa dicendo "dolcetto o scherzetto?", sia ora semplicemente uscendo con i miei amici. Inoltre l'ho sempre ritenuta una festività interessante per le maschere e i costumi che tutti inventano con la propria fantasia. Riguardo il podcast posso dire che mi è piaciuto molto, sia per le informazioni interessanti che ha fornito, sia per la musica veramente a tema!
M
Miriam Sola
3 years ago
Per i Celti, l’anno terminava con la fine della stagione calda e l’inizio di quella fredda poiché l’allevamento del bestiame non poteva avvenire nel periodo di magra che combaciava con ogni inverno, quindi il 31 ottobre rappresentava la fine dell’anno, nonché il passaggio da una stagione attiva e viva ad un periodo di riposo, ovvero un punto in bilico tra il cosciente e il dormiente. Perciò, durante la festa del Samhain si riconosceva che la vita e la morte, nonostante rappresentano i due contrari per eccellenza, sono in realtà in una strettissima correlazione, poiché l’una non può esistere senza l’altra. È interessante analizzare come la nostra società interpreta la morte, infatti ne esistono due tipi che scaturiscono diverse reazioni: la morte di un caro o di una persona vicina suscita sempre emozioni come rabbia e dolore, invece, il concetto di morte in generale stimola la paura. Secondo queste osservazioni della scuola filosofica della Gestalt, avendo paura della morte si teme anche di vivere, e solo quando si accetterà l’esistenza della fine, si comincerà a vivere. Interessante è anche il punto di vista epicureo a riguardo, il quale svincola l’uomo dalla paura della morte poiché se lei c’è, io non ci sono, se io ci sono lei non c’è, è quindi inutile preoccuparsi di un qualcosa che esiste quando noi non esisteremo più. Anche i Celti temevano la morte, o meglio, gli spiriti dei morti che tornavano in vita proprio il 31 ottobre, per questo si mascheravano e giravano con cipolle contenenti del fuoco (le nostre moderne zucche) per spaventarli; ma anche dal loro punto di vista si ha l’accettazione della fine, infatti si soleva esporre cibo davanti alle case per ingraziarsi gli spiriti e non subire i loro sortilegi (il nostro “dolcetto o scherzetto?”).
Tutt’ oggi il 31 ottobre si celebra “Halloween” e questa festa ha origini antichissime.
Nel podcast si è parlato del festival di Samhain, che i celti celebravano il 31 ottobre e il 1 novembre, capodanno in Irlanda, si travestivano con le pelli degli animali uccisi, questo per segnare la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno. Però dall’Irlanda con la "carestia della patata" gli irlandesi sono dovuti migrare negli Stati Uniti e così questo Halloween divenne una festa americana nazionale. Ma perché ad Halloween c’è sempre la famosa zucca?
Originariamente si utilizzava una lanterna fatta con una rapa, ma in America era più diffusa la coltivazione della zucca. Un altro simbolo di Halloween è infatti la famosa storia di Jack O’Lantern.
Mi ha interessato molto la spiegazione perché sembra banale ma non lo è affatto. Il discorso è stato affrontato in modo molto semplice e quindi l’ascoltatore di qualsiasi età è in grado di apprendere.
MATILDE MATTEUCCI
3 years ago
Halloween è un delle mie festività preferite e insieme ai miei amici la festeggio ogni anno, anche se ormai il rito del "dolcetto o scherzetto" lo abbiamo abbandonato. Non avevo mai conosciuto le sue vere origini e credo che questo podcast sia molto utile per xx ragazzx che ne vogliono sapere di più. Ho trovato molto interessante la frase al minuto 1,10: "non c'è vita senza il concetto di morte e il buio della notte segue sempre la luce del giorno". Adoro Halloween anche perchè appunto trovo molto affascinante questa cosa del travestirsi per voler cambiare anche solo per una notte identità e simulare il confine tra la vita e la morte.
D
Denise Pasquini
3 years ago
Halloween è una festa pagana che noi tutti ragazzini e bambini festeggiamo, ma ne conosciamo le vere origini? La maggior parte delle persone sanno che si usano maschere, si usa la tipica frase "dolcetto o scherzetto" e così via.....
A mio parere è molto importante conoscere le origini di una festa o di una manifestazione. Le canzoni sono state scelte in modo corretto secondo me, perché riprendono il significato principale della festa: la paura e il terrore!
EMMA AGOSTINI
3 years ago
Non conoscevo la storia delle origini celtiche di Halloween in maniera approfondita, per questo ho trovato il podcast molto interessante. Credo che Halloween non sia solamente una festa pagana per bambini, bensì una delle poche occasioni durante l'anno in cui si può assumere le sembianze di qualunque cosa o di qualsiasi personaggio si voglia, senza preoccuparsi dei giudizi altrui. Le musiche utilizzate sono, a parere mio, veramente azzeccate!!!
S
Sofia Micucci
3 years ago
Jack Skeletron, re delle zucche e il suo cane invisibile era il mio idolo così come la bambola di pezza Sally di cui Jack si era follemente innamorato. Nella notte di Halloween, personaggi strampalati simili a quelli del folle Tim Burton sono in giro per la città e nessuno li giudica o li addita perché quel giorno si può fare tutto o quasi. Le “maschere” escono allo scoperto senza destare giudizio ma solo curiosità. Sarebbe bella una società in cui tutte le maschere potessero uscire allo scoperto facendo vivere le varie parti del sé che ognuno di noi possiede e spesso nasconde. Se quel mondo si realizzasse, saremmo tutti più felici e sani e psichiatri e case farmaceutiche perderebbero di colpo i loro guadagni ma potrebbero riconvertirsi in qualcos’altro di utile che so magari costumisti e truccatori (-;
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