IL DELITTO DEL BARILE. LA LETTERA ANONIMA
Mar 28, 2021 ·
14m 33s
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Description
Musiche di Syon (Thomas Nicosia) Prelude in Em Nonostante gli arresti effettuati dalla Dipartimento di Polizia di New York a carico dei componenti della banda Morello, le indagini in merito...
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Musiche di Syon (Thomas Nicosia) Prelude in Em
Nonostante gli arresti effettuati dalla Dipartimento di Polizia di New York a carico dei componenti della banda Morello, le indagini in merito al delitto del barile non sembravano portare elementi decisivi per la risoluzione del caso. La svolta giunse con l’arrivo di una lettera anonima. Nella quale era scritto testualmente:
“So chi è l’uomo trovato nel barile. È giunto da Buffalo per recuperare del denaro... è stato condannato per aver spacciato banconote false. La polizia ha arrestato le persone giuste, fate venire il detenuto Giuseppe Di Primo da Sing Sing, promettetegli la libertà, ed egli vi dirà molte cose, fate come vi dico e saprete tutto. Vi salutiamo. I vostri amici S. T.”
Analizzando il contenuto della lettera si capiva che, se fossero vere le parole dell'anonimo redattore, era chiaro che nessuno a New York conosceva la vittima poiché proveniva da Buffalo. Infine nessuno al dipartimento di polizia conosceva Giuseppe Di Primo, per cui essendo il caso ricondotto allo spaccio di banconote false era il caso di coinvolgere i servizi segreti.
Tutti gli uomini implicati nel caso dell’omicidio del barile furono scarcerati e prosciolti dalle accuse, ma come abbiamo già narrato finirono in carcere e condannati a pene pesantissime per i reati di contraffazione di dollari. Inoltre la maggior parte dei membri della banda coinvolti nell'omicidio sono stati uccisi negli anni successivi. Probabilmente furono assassinati per questioni diverse all'omicidio del barile ma la stampa ricordava sempre il famoso Barrel Murder del 1903 quando scriveva le loro storie.
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Nonostante gli arresti effettuati dalla Dipartimento di Polizia di New York a carico dei componenti della banda Morello, le indagini in merito al delitto del barile non sembravano portare elementi decisivi per la risoluzione del caso. La svolta giunse con l’arrivo di una lettera anonima. Nella quale era scritto testualmente:
“So chi è l’uomo trovato nel barile. È giunto da Buffalo per recuperare del denaro... è stato condannato per aver spacciato banconote false. La polizia ha arrestato le persone giuste, fate venire il detenuto Giuseppe Di Primo da Sing Sing, promettetegli la libertà, ed egli vi dirà molte cose, fate come vi dico e saprete tutto. Vi salutiamo. I vostri amici S. T.”
Analizzando il contenuto della lettera si capiva che, se fossero vere le parole dell'anonimo redattore, era chiaro che nessuno a New York conosceva la vittima poiché proveniva da Buffalo. Infine nessuno al dipartimento di polizia conosceva Giuseppe Di Primo, per cui essendo il caso ricondotto allo spaccio di banconote false era il caso di coinvolgere i servizi segreti.
Tutti gli uomini implicati nel caso dell’omicidio del barile furono scarcerati e prosciolti dalle accuse, ma come abbiamo già narrato finirono in carcere e condannati a pene pesantissime per i reati di contraffazione di dollari. Inoltre la maggior parte dei membri della banda coinvolti nell'omicidio sono stati uccisi negli anni successivi. Probabilmente furono assassinati per questioni diverse all'omicidio del barile ma la stampa ricordava sempre il famoso Barrel Murder del 1903 quando scriveva le loro storie.
Information
Author | Fabio Fabiano |
Organization | Fabio Fabiano |
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