Il delitto di via Poma rimane uno dei casi di cronaca nera più enigmatici e discussi in Italia. Simonetta Cesaroni, trovata senza vita il 7 agosto 1990 in un ufficio di via Carlo Poma a Roma, è stata al centro di indagini che si sono susseguite per oltre tre decenni senza giungere a una conclusione definitiva. Nonostante le numerose piste seguite dagli investigatori e i vari sospettati che si sono avvicendati nel corso degli anni, l'assassino di Simonetta Cesaroni non è mai stato identificato con certezza. La vicenda ha suscitato un grande interesse mediatico, dando vita a libri, trasmissioni televisive e persino un film, riflettendo la complessità e le sfide che gli investigatori hanno affrontato in questo caso irrisolto. Recentemente, nuove testimonianze e documenti sono emersi, riaccendendo l'attenzione sul caso e suggerendo la possibilità di nuovi sviluppi nelle indagini.