La Visione di Krishnamurti sulla Consapevolezza Per Jiddu Krishnamurti, la consapevolezza
 (o "attenzione") non è un esercizio di concentrazione o di meditazione, ma uno stato di essere. Egli riteneva che la vera libertà e la trasformazione personale possano avvenire solo attraverso una profonda comprensione di noi stessi, libera da qualsiasi sistema di credenze o ideologie.

 I punti chiave della visione di Krishnamurti sulla consapevolezza:

• Osservazione senza giudizio: Essere pienamente presenti e attenti, senza cercare di analizzare, interpretare o agire sulle nostre esperienze.
• Libertà dal conosciuto: Liberarsi dalle strutture mentali abituali per vedere la realtà in modo fresco e nuovo.
• Unità di pensiero, emozione e azione: Integrazione di tutti gli aspetti del nostro essere per una comprensione olistica.
• Morte al Sé: Lasciar andare l'idea fissa di un "io" per aprirsi a uno stato di presenza e connessione.
• Trasformazione radicale: La consapevolezza non come tecnica, ma come mezzo per un cambiamento profondo e duraturo.

Attraverso questa esplorazione della consapevolezza, Krishnamurti ci invita a scoprire la libertà e l'autenticità che si trovano al di là dei nostri condizionamenti e limitazioni.