In questo episodio farai parte del Piccolo Mondo e attraverso metafore e mentori, intraprenderai un viaggio nelle prime esperienze relazionali di una fata.

Le amicizie e gli amori e gli incontri tutti, lasciano un segno - a volte anche delle ferite - e mettono a nudo, spogliando dalle vesti e dalle corazze.

In alcune situazioni si finisce per invischiarsi e una volta coinvolti non sarà possibile nè andare avanti, nè tornare indietro senza esserne toccati e venirne trasformati.

Così come l'incontro della Fata con il Roveto - che inizialmente offre gioia e piacere - ma poi si conclude con un ferirsi a vicenda.

Ma con la maturità, si impara a non trincerarsi sotto false verità e cinismi, ma ad accettare la realtà per ciò che è. Imparando, inoltre, ad apprezzarla e offrendo il proprio contributo per rendere il mondo un posto migliore.

Andando oltre le proprie elecubrazioni su situazioni e persone, come suggerisce l'Usignolo.
O dando l'esempio, divenendo le persone che si vorrebbero incontrare.

Occorre trovare la propria dimensione autentica: questi alcuni degli spunti presenti nel flusso sibillino di parole che compone il monologo della Talpa.

Le persone sono miniere in cui sappiamo riconoscere risorse preziose, soltanto nella misura in cui queste risorse sono presenti anche in noi.

Iniziamo il viaggio?


Testo, registrazione, musica ed illustrazione: copyright Meditazioni Fantasy.