di Desiderio Puleo

Far parlare due mondi tra loro: l’antica ruralità fatta di fatica e abnegazione e la moderna comunità rurale che sfrutta le nuove tecnologie. La prima parla in dialetto: racconta la terra, la vita nei campi, molto spesso è accompagnata da poesie o canti. La seconda fuoriesce dalla voce degli agricoltori di oggi: giovani e disposti a lasciare anche lavori sicuri per trasferirsi in campagna e avviare una propria produzione agroalimentare. Qui nasce una nuova comunità. Qui si creano delle vere relazioni tra persone. Il segreto è nella combinazione dei mezzi tecnologici con la socialità e convivialità che si viveva nella cascine d’un tempo.
E poi c’è la mia storia personale, che parte 30 anni fa. Quando mio padre, per puro investimento, comprò un piccolo terreno del quale nessuno si è mai occupato.