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Premiare la paura? Non si può!
Jul 10, 2024 ·
6m 13s
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Premiare la paura? Non si può!
Description
Equin(d)i? Domandamelo! Brevi risposte alle domande che mi inviate. DOMANDA DI OGGI: Se premio un cavallo spaventato, rinforzo la paura? Se il mio cavallo ha un "comportamento problematico" (così vengono...
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Equin(d)i? Domandamelo! Brevi risposte alle domande che mi inviate.
DOMANDA DI OGGI: Se premio un cavallo spaventato, rinforzo la paura?
Se il mio cavallo ha un "comportamento problematico" (così vengono definiti...), quindi magari rifiuta un ostacolo o non avanza, e io lo rassicuro con una carezza, rinforzo il suo comportamento?
Se i suoi rifiuti dipendono da uno stato di tensione, da una paura... no! Il nostro messaggio arriverà al cavallo come una rassicurazione, perchè la prima cosa a cui penserà sarà il suo problema, non certo il fatto che "non ha eseguito". E noi stiamo agendo su quello.
Soprattutto, queste cose ce le conferma la ricerca, in cui Hockenhull e Craighton (2013) hanno fatto emergere da questionari che cavalli "premiati" (rassicurati) durante una situazione di stress non avevano comportamenti più problematici di altri. Questo dimostra che il "premio" non andava ad agire sul comportamento, ma sullo stato emozionale.
Hockenhull, J., & Creighton, E. (2013). Training horses: Positive reinforcement, positive punishment, and ridden behavior problems. Journal of veterinary behavior, 8(4), 245-252.
📝 Scrivi una domanda alla Dott.ssa Rachele Malavasi per avere la tua video-risposta personalizzata
🤝 Tutti i miei canali, il CALENDARIO EVENTI e il sito
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DOMANDA DI OGGI: Se premio un cavallo spaventato, rinforzo la paura?
Se il mio cavallo ha un "comportamento problematico" (così vengono definiti...), quindi magari rifiuta un ostacolo o non avanza, e io lo rassicuro con una carezza, rinforzo il suo comportamento?
Se i suoi rifiuti dipendono da uno stato di tensione, da una paura... no! Il nostro messaggio arriverà al cavallo come una rassicurazione, perchè la prima cosa a cui penserà sarà il suo problema, non certo il fatto che "non ha eseguito". E noi stiamo agendo su quello.
Soprattutto, queste cose ce le conferma la ricerca, in cui Hockenhull e Craighton (2013) hanno fatto emergere da questionari che cavalli "premiati" (rassicurati) durante una situazione di stress non avevano comportamenti più problematici di altri. Questo dimostra che il "premio" non andava ad agire sul comportamento, ma sullo stato emozionale.
Hockenhull, J., & Creighton, E. (2013). Training horses: Positive reinforcement, positive punishment, and ridden behavior problems. Journal of veterinary behavior, 8(4), 245-252.
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Author | Rachele Malavasi |
Organization | Rachele Malavasi |
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