Prendere una cosa senza i suoi effetti negativi

Abitare in un "loft" è una dinamica abitativa che riguarda l'incrocio tra una domanda dell'abitare e un mondo industriale che è scomparso elle nostre città. Abitare in un loft è una cosa bella, una roba da giovani che piace. A un certo punto in città, a Milano, sono comparsi i cartelli in cui si "vendevano loft nuovi". Il loft non può essere nuovo, è tale perché ha avuto prima una vita industriale e ne ha una seconda abitativa e domestica. Ma siccome è piacevole succede quello che dice il filosofo Zizek, prendere il caffè senza caffeina ovvero "cerchiamo di prendere una cosa senza i suoi effetti negativi".

Giovanni La Varra,
dal workshop "Rigenerare la città"
(Invasioni Creative - Udine)

Venerdì 21 febbraio 2020 - Ore 15 > 17
RIGENERARE LA CITTÀ
INDAGINI E PROGETTI PER LA RIGENERAZIONE URBANA
Workshop con Giovanni La Varra

Biblioteca Quartiere Aurora - Viale Forza Armate 4 - UDINE

Potenzialmente tutta la città è da rigenerare.
E rigenerare è qualcosa di più che recuperare, rinnovare o riqualificare. Rigenerare sembra operazione pervasiva e ostinata, che non ammette che la città possa anche essere fisiologicamente "vuota".
Non è mai stata raccontata una storia della città dal punto di vista degli edifici vuoti, ma sarebbe utile e istruttivo, potrebbe ridimensionare la furia rigenerativa che connota il nostro tempo.

La rigenerazione urbana richiama un ventaglio di azioni più ampio, colloca l'architettura sullo stesso piano di altre discipline, è un intreccio di saperi e di tecniche che si mette in moto.

Il talk "Indagini e progetti per la rigenerazione urbana" è curato da GIOVANNI LA VARRA, architetto, insegna all’Università di Udine e al Politecnico di Milano. Con il suo studio (Barreca & La Varra) ha realizzato progetti in Italia e all’estero, vincendo l’Award del Council of Tall Building dell’ITT di Chicago per il Bosco Verticale. Nel 2012 ha pubblicato Barreca & La Varra, Questioni di facciata (Skira).

Il workshop è parte del percorso "Hacking Urbano. Laboratorio di attivazione ludica" a cura di Giulia Cerrato, Luigina Gressani, Andrea Ciommiento, David Benvenuto, Alberto Fabio, Benedetta Giacomello, Paolo Muzzi in collaborazione con A+AUD Architetti Alumni Udine e Codicefionda