“Ragazza che non ho” di Diego Cugia interpretazione di Luca Oliver

C'era una volta un pazzo che fece un pezzo di storia della radio. Era una radio di stato e lì per via della politica fare le cose fuori dal coro è sempre complicato. Diego Cugia, uno che i coglioni li sapeva rompere davvero perché, come tutti i folli che hanno la scintilla della genialità, era destinato a cambiare la storia della radio o almeno a scriverne un importante pezzo che ha risvegliato migliaia di anime perse e coscienze in delirio.
La trasmissione si chiamava Alcatraz e Riccardo Pedicini era la voce strafiga di Jack Folla, un dj nel braccio della morte, un personaggio inventato, ma da sembrare più vero di tanti fantocci che girano per strada o in TV. La trasmissione risvegliò troppe persone e venne chiusa dal “politically correct”. Stasera mi gira a malinconia, forse colpa di questa luna narcisa che non la smette di farsi bella e di specchiarsi nell'argento del mare. Uno dei pezzi più belli che siano stati scritti. Prego Riccardo di non avermene se la interpreto con la mia voce. Un abbraccio, Diego... io al mattatoio di Roma c'ero, facevo parte dei ventimila... tu sei un grande e non finirò mai di ringraziarti. Hasta siempre, hermanos...