Totò Riina - Episodio 3 L'Ingresso nella Mafia I Primi Anni di Riina Benvenuti ad una nuova puntata del nostro podcast dedicato alla vita di Totò Riina. Oggi parleremo dei primi passi di Riina all'interno della mafia, un percorso che lo porterà a diventare una delle figure più influenti e temute di Cosa Nostra. Dopo la tragica morte del padre e del fratello maggiore, Totò Riina, ancora giovanissimo, comincia a frequentare un gruppo di giovani delinquenti locali a Corleone. Questo piccolo gruppo, che inizialmente si dedica a furti e piccoli crimini, è il primo contatto di Riina con il mondo della criminalità organizzata. Tuttavia, la sua ambizione e il suo carattere spietato non passano inosservati. Nel 1949, a soli 19 anni, Totò Riina viene arrestato per la prima volta per omicidio. La condanna a 6 anni di carcere segna un punto di svolta nella sua vita. Durante questo periodo, Riina stringe legami con altri detenuti, molti dei quali legati alla mafia. È qui che inizia a comprendere le dinamiche interne a Cosa Nostra, un’organizzazione che esercita un controllo capillare su gran parte della Sicilia. Una volta uscito di prigione, Riina ritorna a Corleone con un bagaglio di nuove conoscenze e una determinazione ancora maggiore. Entra in contatto con Luciano Liggio, un boss emergente della mafia corleonese, che lo prende sotto la sua ala. Liggio riconosce in Riina un giovane dalle enormi potenzialità, dotato di astuzia e di una spietatezza fuori dal comune. Sotto la guida di Liggio, Riina comincia ad avere un ruolo sempre più attivo nelle attività mafiose. In questo periodo, la mafia corleonese è impegnata in una lotta per il controllo del territorio e delle attività criminali locali, una lotta che sfocerà in una serie di omicidi e violenze senza precedenti. Totò Riina, grazie alla sua fedeltà e al suo coraggio, si guadagna rapidamente la fiducia di Liggio e degli altri capi mafia. Partecipa a diverse azioni criminali, dimostrando di essere disposto a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. L'omicidio del boss Michele Navarra, avvenuto nel 1958, è uno degli episodi chiave di questo periodo. Navarra era il capo della mafia corleonese e un avversario di Luciano Liggio. L'eliminazione di Navarra segna l'ascesa definitiva di Liggio al vertice del clan, e con lui, Totò Riina entra a far parte del gruppo dirigente dei Corleonesi. Questo omicidio è un punto di svolta per Riina, che passa da semplice esecutore a protagonista della scena mafiosa. L'ingresso di Riina nella mafia è quindi segnato da violenza e ambizione. In pochi anni, da giovane criminale di provincia, si trasforma in un esponente di rilievo di Cosa Nostra, pronto a scalare ulteriormente la gerarchia mafiosa. È in questo contesto che comincia a delinearsi la figura di quello che diventerà il "Capo dei Capi". Conclusione: Abbiamo visto come Totò Riina ha iniziato la sua carriera nella mafia, passando rapidamente da giovane delinquente a membro di spicco del clan dei Corleonesi. Nel prossimo episodio, parleremo della sua ascesa nel clan e della guerra di mafia che segnerà gli anni '70. Grazie per averci ascoltato e continuate a seguirci per scoprire di più sulla vita di Totò Riina.
show less
Comments