Alcongresso della società americana di oncologia medica, l’ASCO, sono stati presentati dati aggiornati e molto importanti dello studio di fase 3 SOLO2, che dimostrano come, nelle donne con una recidiva platino-sensibile di carcinoma dell’ovaio che presentano mutazioni dei geni BRCA, la terapia di mantenimento con l’inibitore di PARP olaparib prolunghi in modo significativo la sopravvivenza globale
Ne parliamo con un esperto di tumore ovarico, nonché uno degli autori principali del trial, il professor Sandro Pignata, Direttore della Struttura Complessa di Oncologia Medica del Dipartimento Uro-ginecologico dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale" di Napoli e Presidente del Gruppo di Ricerca MITO.