"Un nuovo modo di insegnare il sapere e il saper fare insieme". Parliamo di Marco Cavallo con la storica d'arte Marisa Dalai Emiliani
Download and listen anywhere
Download your favorite episodes and enjoy them, wherever you are! Sign up or log in now to access offline listening.
Description
Intervistiamo Marisa Dalai Emiliani (Milano, 2 dicembre 1934), https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dell%27arte italiana e con lei parliamo di Marco Cavallo. Marco Cavallo è una scultura di legno e cartapesta in forma di "https://it.wikipedia.org/wiki/Installazione_(arte)"...
show moreMarco Cavallo è una scultura di legno e cartapesta in forma di "installazione" e "macchina teatrale". L'opera fu realizzata nel 1973 all'interno del manicomio di Trieste da un "gruppo di artisti": Vittorio Basaglia e Giuliano Scabia, Federico Velludo, Ortensia Mele, Stefano Stradiotto. È considerata un'opera collettiva realizzata con il contributo dei laboratori artistici creati all'interno della struttura nosocomiale da Franco Basaglia, allora direttore dell'Ospedale Psichiatrico, e si avvalse del contributo ideale e immaginifico dei pazienti allora reclusi[1]. Alto circa 4 metri e di colore azzurro, come deciso dagli stessi pazienti, lo si volle di così grandi dimensioni, per poter idealmente contenere tutti i desideri e i sogni dei ricoverati, e portare all'esterno un simbolo visibile e rappresentativo dell'umanità allora "nascosta" e "misconosciuta" all'interno dei manicomi. Divenne pertanto "icona" della lotta etica, sociale, medica e politica a favore della legge sulla chiusura dei manicomi, la cosiddetta Legge Basaglia del 1978 , nonché simbolo per gli stessi pazienti delle loro istanze di libertà, liberazione e riconoscimento della loro dignità di persone, fino ad allora negate.
Bio dell'intervistata
Laureatasi in Estetica presso la facoltà di Lettere dell'Università Statale di Milano nel 1961 (relatore Guido Morpurgo Tagliabue), si perfeziona poi in Storia dell'Arte con Anna Maria Brizio. Dopo aver insegnato Storia della Critica d'Arte presso le Università di Milano (1971-1980), Napoli (1980-1983) e Genova (1983-1992), dal 1992 diventa Professore Ordinario di Storia dell'Arte Moderna presso l'Università di Roma "La Sapienza", dove dal 1993 dirige anche la Scuola di specializzazione in Storia dell'Arte Medioevale e Moderna (fondata nel 1901 per iniziativa di Adolfo Venturi).
Le sue ricerche vertono principalmente sulle relazioni tra Arte e Scienza nel Rinascimento italiano, interesse che è alla base di numerosi studi intorno alla "prospettiva", sia negli aspetti teorici che nella pratica figurativa di diverse aree culturali.
Presiede la Commissione per l'edizione nazionale dei Trattati di Piero della Francesca; sull'artista ha organizzato il Convegno Internazionale di Studi nel 1992 ad Arezzo e Sansepolcro, curandone gli Atti Piero della Francesca tra arte e scienza (Venezia 1994).
Si è dedicata anche a temi di storia della critica e della storiografia artistica, in particolare nell'ambito della connoisseurship del XIX secolo.
È stata Soprintendente alla Galleria e alle Collezioni dell'Accademia Nazionale di San Luca; tra il 2008 e il 2013 ne ha ideato e curato il riallestimento.
Dal 2006 al 2013 è stata Presidente dell'Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, di cui è attualmente Presidente Onoraria.
Affianca all'impegno nel campo della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico l'interesse per gli aspetti storici della tutela e delle istituzioni.
Ha organizzato numerose mostre e condotto indagini critiche sulla produzione figurativa italiana tra Ottocento e Novecento (Emilio Longoni e il Divisionismo, Milano 1983; Boccioni 1912: Materia, Milano 1994, in collaborazione; Tancredi i dipinti e gli scritti, catalogo generale, Torino 1996).
Information
Author | Ipse Lab APS |
Organization | Edgardo Reali |
Website | radio32.net |
Tags |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company