17 JAN 2023 · Donne e guerra protagoniste della seconda giornata al WEF.
Dapprima Olena Zelenska, first lady ucraina, che ha sottolineato che la cooperazione globale è necessaria poiché l'aggressione della Russia sta creando una grave crisi, che potrebbe peggiorare e durare a lungo. L’eco della guerra preoccupa anche altre capitali europee.
Così Sanna Marin, primo ministro finlandese, ha messo l’accento sul fatto che se l’Ucraina fosse stata nella Nato non ci sarebbe stata la guerra.
Al fianco dell’Ucraina anche la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, che nel suo intervento ha spiegato che l’Europa sarà accanto all’Ucraina per tutto il tempo necessario.
Non solo la geopolitica ma anche l’industria, dove la UE, ha annunciato von der Leyen, è pronta a lanciare un nuovo piano industriale verde, il Net-Zero Industry Act, per diventare leader della tecnologia verde.
Quanto alla concorrenza straniera, siamo qui per collaborare ha messo in chiaro la presidente dell’Ue, ma ci deve essere equità: un avvertimento a Usa e Cina.
A proposito del gigante asiatico, altro grande protagonista della giornata Liu He, vicepremier cinese, che promette: la crescita tornerà ai livelli precedenti alla crisi il prossimo anno.
E di questi temi abbiamo parlato oggi con Piercarlo Padoan, già ministro della economia e presidente di Unicredit.