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Five Live è il format di interviste in podcast di 5 minuti di ForTune sui temi di innovazione, startup e tecnologia. L'ultima domanda è estratta in diretta ed ha un...
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Five Live è il format di interviste in podcast di 5 minuti di ForTune sui temi di innovazione, startup e tecnologia. L'ultima domanda è estratta in diretta ed ha un taglio decisamente personale.
Per l’edizione 2018 di Open Summit abbiamo intervistato gli speaker e le startup protagoniste dell’evento, per rivivere in pillole i concetti più interessanti di SIOS18.
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Per l’edizione 2018 di Open Summit abbiamo intervistato gli speaker e le startup protagoniste dell’evento, per rivivere in pillole i concetti più interessanti di SIOS18.
20 DEC 2018 · A poco dalla chiusura dell’Open Summit 2018, abbiamo chiesto a Anna Gaudenzi, direttrice di Startupitalia, di parlarci di questa edizione.
Startupitalia vuole creare una vera e propria community fornendo tutti gli strumenti per crescere e diventare più forti in Italia. L’Open Summit dà forma a questa mission riunendo ogni anno migliaia di persone per parlare di startup e innovazione.
L’edizione 2018 ha visto oltre 10’700 iscritti e 170 speakers, tra cui il difensore di Juventus FC Leonardo Bonucci e il vicepresidente del consiglio Luigi di Maio.
Come ogni anno si è premiata la startup più interessante del 2018, valutata in termini di finanziamenti raccolti, competition vinte o impatto sociale attraverso la creazione di posti di lavoro.
Le 10 startup in finale erano Credimi, EryDel, Freeda, Moneyfarm Investment, MotorK, Oval Money, Prima Assicurazioni, Prontopro, Supermercato24 e Viralize.
La scelta della migliore startup ha visto oltre 120 giudici coinvolti in diretta.
La domanda Five Live di Anna è sicuramente una delle più curiose di questa edizione SIOS18 perchè chiama in causa un Velociraptor che compra il pane.
La risposta di Anna?
Scoprilo nel podcast!
20 DEC 2018 · Paolo Anselmo ci racconta la realtá IBAN che da 20 anni sostiene l'angel investing in Italia, supportando gli investitori e quindi, in modo indiretto, supportando le startup.
Rapportato al contesto europeo, l'Italia è indietro in termini di finanziamenti erogati ma si riallinea con le medie europee in ambito femminile.
Nel 2017 infatti si è evidenziato un trend notevole per le donne business angel. Le donne investitrici in Italia, infatti, sono seconde solo al quelle inglesi.
Mediamente vengono fatti investimenti per 25.000 euro per ogni progetto e con una grande prevalenza al nord. La tendenza è ad investire in modo singolo.
Il profilo della donna-angel italiana è quello di una dirigente imprenditrice di successo tra i 40 e i 50 anni, in possesso di titoli di studio superiori particolarmente significativi, spesso dei dottorati di ricerca.
Rispetto all'uomo la donna business angel è molto rigida, valuta molti progetti prima di investire in alcuni di essi. La sua etá media e la sua esperienza fanno sì che il suo apporto sia, oltre che economico, anche in termini di una serie di concrete competenze di supporto, fondamentali alla startup.
I settori in cui investe prevalentemente sono: IT, ICT, digital, servizi finanziari e commercio e distribuzione con modalitá innovative, ovvero tutti quei settori che garantiscono auspicabilmente una rapida exit.
La domanda Five Live di Paolo Anselmo?
Cosa farebbe se potesse essere invisibile?
La sua risposta ci ha trovato tutti d’accordo. Scoprila nel podcast!
20 DEC 2018 · Tra i partecipanti dell'edizione 2018 di Open Summit abbiamo avuto ai nostri microfoni Benedetto Levi, amministratore delegato di Iliad, l'operatore mobile che si e' lanciato nel mercato delle telecomunicazioni nel 2018.
Iliad si pone all'interno di questo mercato con una strategia estremamente semplice di comunicazione con il cliente: offerte chiare, comunicazioni dirette e nessun costo nascosto.
Dopo soli cento giorni dal lancio oltre due milioni di utenti si sono uniti alla compagnia telefonica.
Il segreto di questa innovazione è la semplicitá: Levi rivela che lo stesso team di Iliad è organizzato come una startup, con un team agile che permette scelte veloci.
Parlare con le persone e raccogliere le loro frustrazioni é stata la chiave per capire come inserirsi nel mercato e ricreare una relazione con cliente, che a parere di Levi era il primo elemento da ricostruire.
Per il 2019 l'obiettivo numero principale è continuare a farsi scegliere da un numero sempre maggiore di utenti e lavorare sul passaparola, mentre a livello di settore sará l'anno del 5g in cui Iliad si è aggiudicata delle frequenze per essere da subito un attore in prima fila.
La domanda Five Live per Benedetto Levi è stata: “Se avesse un superpotere… quale sarebbe?”
Trovi la risposta nel podcast!
14 JAN 2019 · In questa intervista Ernesto Ciorra di Enel ci parla di cosa fa Enel per le startup.
Il primo passo é selezionarle e ospitarle presso loro laboratori aiutandole a sviluppare prodotti e servizi che saranno poi testati e successivamente acquistati.
In seconda fase contribuiscono a presentare le startup ai venture capitalist di tutto il mondo, sfruttando la loro rete: dalla Svizzera alla Francia, fino a USA e Russia.
L'obiettivo é scalare, per permettere anche ad Enel di innovare piú velocemente di quanto non farebbero da soli.
Un esempio su tutti: Nozomi Networks ha raccolto 54 milioni di dollari nell'ultimo round di finanziamenti.
Il settore di preferenza ovviamente é quello che meglio puó integrarsi con i servizi di Enel.
Sul sito https://openinnovability.enel.com si possono trovare le challenge che Enel lancia di volta in volta per le startup.
A Ernesto Ciorra chiediamo anche di scegliere un solo social network...quale sará la sua scelta??? Scoprilo ascoltando il podcast
15 JAN 2019 · Alessandro Cordova é il founder di The Startup Training, la startup school che ha aiutato piú di 380 progetti a passare dalla fase di idea di business fino al lancio sul mercato.
La sua value proposition é chiara: .
Quello che fa The Startup Training é lavorare insieme per creare un modello di business sostenibile tramite un metodo scientifico che lo stesso Cordova ha presentato alla Harvard Business School e che garantisce una maggiore performance e possibilitá di fallire piú basse.
La ragione principale del fallimento di una startup é che si crea un prodotto o servizio per cui non c'é reale domanda perché la startup parte con delle ipotesi ma poi non sempre le testa. Spesso é proprio la metodologia di test ad essere approcciata in maniera sbagliata.
La prima fase é sicuramente quella di cercare di fare i test di mercato in maniera piú corretta possibile. Poi si prosegue nella costruzione della startup, dal digital marketing fino alla costruzione di un team solido.
The Startup Training lavora a 360 gradi con un metodo scientifico per cercare di ridurre al minimo le possibilitá di fallimento.
Per candidare la propria startup basta andare sul sito https://www.thestartuptraining.com e compilare il form.
La domanda Five Live di Alessandro riguarda i social network...scopri cosa ha da dirci ascoltando questo podcast!!
16 JAN 2019 · Alberto Scotti é communication manager di Freeda, la media company che si pone l'obiettivo di diventare la voce di riferimento per una nuova generazione di donne.
Lo scopo é quello di raccontare varie storie di donne per testimoniare cosa vuol dire essere donna oggi.
L'idea nasce da uno studio di mercato in cui si evidenzia come i media tradizionali non rappresentino appieno le nuove generazioni e in particolare le donne di questa generazione, che sono quelle piú libere di sempre e che stanno cambiando davvero la societá.
Freeda le aiuta a raccontarsi.
E' una realtá giovanissima ma che ha giá fatto tanto. La risposta dell'audience in Italia e ora anche in Spagna e in Sud America é stata da subito positiva, a riprova del fatto che questa era la chiave giusta per entrare sul mercato.
Il business model di Freeda é basato principalmente sul branded content entrando in partnership con dei brand che vogliono raccontare storie di donne e condividere i valori che Freeda vuole trasmettere ogni giorno
Ma, la vera domanda é…. se un pinguino entrasse nell'ufficio di Alberto indossando un sombrero...cosa si direbbero?? Scoprilo ascoltando l'intervista!
17 JAN 2019 · Ai microfoni di Fortune per StartupItalia c'é Paolo Ganis di Clairy che, assieme al suo team, ha creato un purificatore d'aria naturale sfruttando le capacitá di fitodepurazione delle piante.
In soli due anni, sono stati incubati da uno dei piú grandi acceleratori della Silicon Valley, Plug&Play Ventures, e sono tornati in Italia per industrializzare il prodotto.
La campagna di Kickstarter si é rivelata un enorme successo, nel 2017 l'Unione Europea ha investito 2 milioni di euro nel progetto e nel 2018 il team di Clairy é cresciuto da 3 a 25 persone.
Il prodotto ha vinto la Bosch Startup Competition a Vienna e il premio Procter&Gamble di Bruxellles, ha raggiunto oltre 1 milione di dollari in preordine in soli 40 gg e ora il team sta lavorando su altri progetti interessanti.
La decisione di tornare in Italia é stata ponderata tenendo conto di vari fattori: la convenienza dell'Italia in termini di costi operativi e le sue eccellenze per quanto riguarda i fornitori. Infatti il Made in Italy é un valore aggiunto: le ceramiche che compongono il vaso di Clairy sono rigorosamente di Vicenza.
Ma facciamoci un po' i fatti suoi...qual é il film preferito di Paolo?? Riusciresti ad indovinarlo dalla trama senza sapere il titolo?? Provaci!!! Ascolta il podcast e facci sapere se hai indovinato!
18 JAN 2019 · Andrea Zorzetto di Plug&Play ci parla di cosa significhi essere uno dei piú grandi VC della Silicon Valley.
Plug&Play é una innovation platform, la piú grande al mondo, che é partita investendo in startup con piccoli investimenti in circa 400 startup all'anno principalmente in USA e Cina ma ultimamente anche Europa.
Da 5 anni si occupano di Corporate Innovation per mettere in contatto startup e grandi aziende: queste vogliono avere la possibilitá di crescere ed innovare piú rapidamente, mentre le startup hanno bisogno di nuovi clienti per scalare.
La necessitá piú richiesta lato startup é proprio la ricerca di clienti perché in Silicon Valley ci sono davvero molti fondi e le startup possono permettersi di essere schizzinose verso gli investitori ma i clienti invece sono comunque difficili da trovare.
Dal lato Venture Capitals é difficile trovare le startup veramente di valore in mezzo alla vasta scelta di proposte e idee potenzialmente interessanti.
Dopo la partenza in Silicon Valley, nel 2006, Plug&Play si é spostata in Europa e Asia.
Sul mercato italiano invece l'arrivo é previsto tra il 2019 e il 2020.
In tutto ció abbiamo voluto chiedere ad Andrea Zorzetto quale sarebbe il suo nome da capo tribú pellerossa...e senti cosa ci ha risposto??!!!!
19 JAN 2019 · Project Mii si occupa di portare al tavolo del ristorante le storie del Made in Italy e dei piccoli produttori. Attraverso questo sistema é possibile portare il produttore e le sue storie direttamente al tavolo del cliente per vedere, capire e conoscere meglio i prodotti.
Inoltre, con la blockchain, é possibile garantire e certificare la provenienza e la lavorazione del prodotto.
Project Mii é ancora in early stage, infatti sta lavorando per sviluppare la versione beta, stringere le partnership con un maggior numero di produttori, strutturare meglio il modello di business e cercare investitori per poi lanciare il progetto al suo completo.
Se Ismaele fosse costretto a vivere senza un dispositivo, rinuncerebbe al cellulare o al computer?? Scoprilo in questo podcast.
20 JAN 2019 · Il settore immobiliare é un settore "vecchio" e difficile da innovare ma, proponendo iniziative corrette con un taglio digital, c'é davvero possibilitá di fare presa sulle persone. Questo é quello che ci racconta in questa intervista Giuseppe Gatti, un imprenditore a tutto tondo nel mondo dell'immobiliare, sia offline che online.
Giuseppe gestisce la community SpecchioDinamica con oltre 400 investitori immobiliari e ha lanciato una campagna di crowfunding per fare operazioni su tutto il territorio nazionale, che ha raccolto oltre 1 milione 200 mila euro e chiuso in anticipo dopo soli 10 giorni.
Il digital é il modo per gli imprenditori immobiliari per essere in collaborazione pur mantenendo la propria indipendenza.
La spinta ad innovare é nata dalla necessitá di poter trascorrere piú tempo con la propria famiglia e i suoi quattro figli. Giuseppe ci racconta come, cambiando vita completamente, ha iniziato a spostarsi sul digital creando prima un video al giorno e poi la propria community.
Ma qual é stato l'ultimo regalo che Giuseppe ha fatto??? Sará un regalo digital… o piú analogico??? Scoprilo in questo podcast
Five Live è il format di interviste in podcast di 5 minuti di ForTune sui temi di innovazione, startup e tecnologia. L'ultima domanda è estratta in diretta ed ha un...
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