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Dallo sbarco in Sicilia ai giorni nostri la storia del nostro Paese ha mille lati oscuri...
#mafia #loggia #p2 #gelli #moro #riina
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11 NOV 2025 · ## 💼 Link utili & affiliazioni *(Alcuni link potrebbero essere affiliati: acquistando tramite questi link, supporti il canale senza costi aggiuntivi per te)* 🔹 Abbonamento NordVPN con sconto - naviga senza essere tracciato : https://go.nordvpn.net/aff_c?offer_id=15&aff_id=104941&url_id=858 🔹 Libro: Il Capo dei capi - https://amzn.to/43mkedH 🎬 **Introduzione Il documentario descrive il crescente scontento di Vincenzo Puccio, killer fidato di Totò Riina ('U Curtu'), la sua conseguente ribellione e la spietata risposta del capo dei Corleonesi, che passò anche attraverso l'omicidio di un magistrato integerrimo. 1. L'Ascesa di Puccio e La Prima Crepa Il Killer Fedele: Vincenzo Puccio, uomo d'onore della famiglia di Ciaculli, aveva avuto la sua "rampa di lancio" criminale con omicidi eccellenti per conto di Riina [01:45]. Fu nel gruppo di fuoco che uccise il Colonnello Russo (1977) [02:07] e fu uno dei sicari che assassinò il Capitano Emanuele Basile (1980) [05:03]. L'Assoluzione Tormentata: Per l'omicidio Basile, Puccio e i coimputati furono inizialmente assolti per insufficienza di prove (1983), poi condannati all'ergastolo in Appello (1984), ma la condanna fu annullata dalla Cassazione (presieduta da Corrado Carnevale) per vizio di forma (1985) [06:09]. Il Malcontento: Durante la carcerazione in attesa del nuovo Appello, Puccio si lamentò con Leoluca Bagarella (cognato di Riina) [07:09] del favoritismo di Riina verso altri boss (Gambino, Madonia, Brusca), delle mancate agevolazioni mediche per sé [08:52] e di una testimonianza controversa richiesta a favore di Michele Greco [07:37]. 2. La Vendetta: Il Giudice Saetta e La Condanna all'Ergastolo Il Giudice Incorrotto: Il magistrato Antonino Saetta si trovò a presiedere la Corte d'Assise d'Appello sul caso Basile [13:06]. Saetta era noto per la sua inflessibilità, avendo già aggravato le pene nel processo per l'omicidio Chinnici [12:42]. La Sentenza e La Reazione: Saetta condannò Vincenzo Puccio, Armando Bonanno e Giuseppe Madonia all'ergastolo [13:35]. Pochi mesi dopo, il 25 settembre 1988, Saetta fu assassinato in un agguato mafioso assieme al figlio Stefano [13:45], colpiti da 47 colpi [14:29]. L'omicidio di Saetta fu l'esecuzione della vendetta per la condanna [19:55]. La Causa dell'Omicidio: Saetta fu il primo magistrato giudicante a cadere sotto i colpi della mafia [18:57]. L'ordine di ucciderlo era legato al fatto che aveva capovolto la sentenza, ignorando l'avvertimento (già dato agli imputati, che per questo si diedero alla latitanza) che l'Appello non avrebbe retto [20:45]. 3. Il Contro-Piano e La Morte di Puccio Il Progetto di Puccio: Dopo l'ergastolo, Puccio, forte del tacito consenso di Bagarella, divenne un "fiume in piena" [21:14]. Iniziò a pianificare un tunnel di fuga dall'Ucciardone [10:46] e a organizzare una fronda interna per sfidare l'autorità di Riina, dicendo che avrebbe costretto "U' Curtu" ad accodarsi altrimenti [23:42]. La Spia di Riina: I piani di Puccio furono sistematicamente spiati e riportati a Riina da Antonino Marchese (fratello di Giuseppe Marchese e cognato di Bagarella) [25:04], che inviava bigliettini a 'U Curtu' [25:24]. L'Esecuzione: Riina, informato dei piani di Puccio e consapevole del rischio, non permise che uscisse vivo dal carcere [29:03]. Vincenzo Puccio fu assassinato nella sua cella nel maggio 1989 [00:09]. 🕒 **Timestamps / Capitoli** * [00:37]: Riina è la volontà dietro l'omicidio di Vincenzo Puccio in carcere. [05:21]: Paolo Borsellino rinvia a giudizio Puccio, Madonia e Bonanno per l'omicidio Basile. [06:41]: Corrado Carnevale (Cassazione) annulla le condanne all'ergastolo per l'omicidio Basile. [07:37]: Iniziano le lamentele di Puccio su Riina riguardo una testimonianza per Michele Greco. [13:35]: Il Giudice Antonino Saetta condanna Puccio e Madonia all'ergastolo per l'omicidio Basile. [14:37]: Omicidio di Saetta e suo figlio, colpiti da 47 colpi (25 settembre 1988). [18:57]: Saetta è il primo magistrato giudicante a cadere sotto i colpi della mafia. [23:35]: Puccio pianifica di farsi largo e dice che Riina si dovrà accodare. [25:24]: Antonino Marchese invia bigliettini a 'U Curtu' (Riina) sul progetto di Puccio. [29:03]: Giuseppe Marchese capisce che Riina sta per far scattare il piano per eliminare Puccio in carcere. ## 🔗 Seguimi sui social 📸 **Instagram:** [instagram.com/italiamistero](https://instagram.com/italiamistero) 📘 **Facebook:** [facebook.com/italiamistero](https://facebook.com/italiamistero) 🌐 **Sito ufficiale:** [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- #ItaliaMistero #truecrime #misteri #storiavera #inchiesta #cronacanera #storia #perte #TotòRiina #VincenzoPuccio #MafiaSiciliana #CosaNostra #TrueCrimeItalia #StoriaCriminale #Riina #Puccio #OmicidiMafiosi #MisteriDItalia #Corleonesi #TotòRiina #GiudiceSaetta #Maxiprocesso #CosaNostra #OmicidioBasile #StoriaDellaMafia ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1
Riina: l'omicidio Rostagno e Gladio - mafia, servizi segreti e traffici d’armi (I Corleonesi - 71° p
4 NOV 2025 · Nuova puntata della serie sui corleonesi di Totò Riina, siamo giunti al 1988, anno dell'omicidio di Mauro Rostagno. 1. Il Ruolo di Trapani: Droga e Armi Snodo Cruciale: La Sicilia occidentale (Trapani, Castellammare del Golfo, Alcamo Marina) era uno snodo cruciale per i traffici di droga e armi, attività che ridefinirono gli equilibri di potere con l'ascesa dei Messina Denaro [01:08]. La Raffineria di Alcamo: Nel 1985 viene scoperta ad Alcamo la più grande raffineria d'Europa, che produceva "siciliana" pura al 90% [01:44], gestita dai clan emergenti alleati con i Corleonesi [03:41]. L'Attentato a Carlo Palermo: L'ordine di uccidere il giudice istruttore Carlo Palermo (nell'attentato di Pizzolungo) era venuto da chi controllava l'enorme traffico di eroina e vedeva minacciata l'attività, sebbene l'attentato fallì [02:42]. Fonti di Finanziamento Clandestine: Le "black operation" dei servizi segreti (azioni segrete che implicano illegalità) venivano finanziate tramite fonti non ufficiali come tangenti, traffici illeciti di armi e droga, e malversazione di denaro pubblico [04:50]. 2. Il Ruolo dei Servizi Segreti e Gladio Centro Scorpione (Gladio): A Castelluzzo (Trapani) operava il Centro Scorpione, uno dei centri addestramento speciale (CAS) di Gladio, l'organizzazione stay-behind [07:10]. * Compiti Ufficiali e Depistaggi: Ufficialmente, Gladio a Trapani avrebbe dovuto controllare le mosse della Libia e collaborare con l'Alto Commissariato Antimafia, ma non risulta abbia mai prodotto rapporti in tal senso [07:41]. Il documentario suggerisce che il depistaggio (per coprire omicidi o reati di associazione) è cruciale per proteggere persone che "non possono finire in carcere poiché appartenenti a quell'ingranaggio" [05:42]. L'Incidente di Kinisia: Nell'agosto 1988, presso l'aeroporto abbandonato di Kinisia (Trapani), un aereo militare atterra per un'operazione rapida di scarico e carico di casse [09:14]. Mauro Rostagno, con la sua telecamera, riprende l'operazione e riferisce di aver filmato delle armi [10:05]. 3. L'Omicidio di Mauro Rostagno La Minaccia in TV: Rostagno, ex leader di Lotta Continua e sociologo, dirigeva i servizi giornalistici dell'emittente locale RTC a Trapani. I suoi editoriali di denuncia contro la mafia locale (in particolare il traffico di droga) e la corruttela politica erano diventati una costante "spina nel fianco" [18:16]. Il Movente: L'ordine di ucciderlo fu dato da Cosa Nostra trapanese, che mal sopportava la sua azione di denuncia [20:18]. Rostagno ricordava la lotta antimafia di Peppino Impastato [20:33]. La Cassetta Scomparsa: Dopo l'omicidio, la sua borsa e l'ufficio vennero setacciati [11:42]. Alcuni collaboratori riferirono che la borsa conteneva la videocassetta di Kinisia [11:57], che non fu mai mandata in onda [10:23]. I Mandanti e gli Esecutori: La sentenza sull'omicidio ha scagionato il cofondatore di Saman, Francesco Cardella, e ha ritenuto responsabili: Mandante: Francesco Messina Denaro [21:09] (capo della cosca) Esecutore: Vito Mazzara [31:34] (capo della cosca di Valderice). 4. Il Contesto di Affari e Misteri Il documentario traccia una fitta rete di personaggi coinvolti in misteri italiani: Francesco Cardella: Cofondatore della comunità Saman [10:33], amico di Bettino Craxi [29:46]. Fu accusato dell'omicidio Rostagno, fuggì in Nicaragua e morì nel 2011 [29:26]. Era legato alla vicenda Mino Pecorelli [33:46] (caso Mattei) attraverso il giornalista Franco Simeoni. Vincenzo Licausi: Successore al comando del Centro Scorpione di Gladio [07:56]. Fu inviato in Somalia, ebbe rapporti con la giornalista Ilaria Alpi e morì in un agguato nel 1993, poco prima di testimoniare su Gladio e traffico di armi/scorie nucleari [30:04]. [01:44] Scoperta della raffineria di eroina ad Alcamo (la "siciliana" al 90%). [02:42] L'attentato al giudice Carlo Palermo collegato al controllo della raffineria. [05:21] I finanziamenti illeciti (armi/droga) come fonte delle "black operation" dei servizi segreti. [07:10] Riferimento al Centro Scorpione di Gladio a Trapani. [09:14] L'atterraggio dell'aereo militare sospetto all'aeroporto di Kinisia. [10:05] Rostagno dichiara di aver filmato delle armi nelle casse. [10:23] La cassetta contenente il documento di Kinisia non venne mai mandata in onda. [11:14] Rostagno collega la lotta alla droga alla lotta alla mafia. [20:18] Il movente dell'omicidio: la mafia trapanese mal sopporta le denunce di Rostagno. [31:34] I condannati per l'omicidio: mandante Francesco Messina Denaro, esecutore Vito Mazzara. [33:46] La figura di Franco Cardella collegata al caso Mino Pecorelli (Mattei). [34:35] Il dossier del Colonnello Rocca su traffici illegali di armi e la NATO. #ItaliaMistero #truecrime #storiavera #inchiesta #storia #storiavera #perte #MauroRostagno #CentroScorpione #Gladio #MafiaSiciliana #Trapani #ServiziSegreti #ArmiDroga #MafiaTrapani #TrafficoArmi #OmicidioRostagno #IlariaAlpi #FrancescoMessinaDenaro
1 NOV 2025 · ## 💼 Link utili & affiliazioni *(Alcuni link potrebbero essere affiliati: acquistando tramite questi link, supporti il canale senza costi aggiuntivi per te)* 🔹 Abbonamento NordVPN con sconto - naviga senza essere tracciato : https://go.nordvpn.net/aff_c?offer_id=15&aff_id=104941&url_id=858 🔹 Libro: Il generale Dalla Chiesa, il terrorismo, la Mafia: https://amzn.to/48LJeyG Questa terza parte del documentario sul Generale Dalla Chiesa si concentra sulla strategia di infiltrazione che portò all'arresto dei fondatori delle Brigate Rosse, Renato Curcio e Alberto Franceschini, e contemporaneamente, analizza la svolta omicidiaria dell'organizzazione, culminata con l'eccidio di Padova. Il tutto si svolge sullo sfondo di un'Italia attraversata da trame eversive e lotte intestine ai servizi di sicurezza. 1. Il Nucleo Speciale Antiterrorismo Il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, all'indomani del rilascio del magistrato Mario Sossi da parte delle BR (23 maggio 1974) [03:13], ottiene dal Ministro dell'Interno Paolo Emilio Taviani l'autorizzazione per istituire il Nucleo Speciale Antiterrorismo dei Carabinieri [04:03]. Nonostante l'opposizione e le critiche dei vertici dell'Arma, che lo accusano di "protagonismo" e di essere "poco militare" [04:28], Dalla Chiesa crea un reparto autonomo e focalizzato, capace di introdurre l'innovativa tecnica dell'infiltrazione. 2. Il Progetto Eversivo di Edgardo Sogno Contemporaneamente, il clima politico è infiammato dalla Strage di Piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974) [05:07] e dal manifesto durissimo di Edgardo Sogno (ex partigiano, diplomatico e monarchico) [06:01], che tramite l'agenzia Progetto 80, auspica la "rottura totale" e una "rivolta morale" contro il regime corrotto. Sogno stava pianificando un vero e proprio golpe bianco [11:18]. Le BR, dopo aver trafugato documenti dalla sede di Sogno [07:21], decidono di colpire Andreotti e Massimiliano Gritti (braccio destro di Eugenio Cefis) [09:07], considerando Sogno e il suo movimento legati all'intelligence atlantica e a Andreotti stesso [11:29]. 3. La Svolta Sanguinosa delle BR: L'Eccidio di Padova Il 17 giugno 1974, un commando brigatista irrompe nella sede provinciale del Movimento Sociale Italiano (MSI) a Padova e uccide con un colpo alla nuca Graziano Giralucci e Giuseppe Mazzola [12:17]. L'azione, rivendicata dalle BR come reazione all'interno di un'incursione per cercare documenti [12:54], è considerata un "disastro politico" e un "errore molto grave" da Curcio [14:32]. Questo evento segna la trasformazione delle Brigate Rosse da banda incruenta (che rapiva ma non uccideva) a organizzazione omicidiaria [12:05]. 4. L'Infiltrazione di "Frate Mitra" L'uomo chiave di Dalla Chiesa è Silvano Girotto, noto come "Frate Mitra" (un ex frate francescano e guerrigliero in America Latina) [01:42]. Girotto, sfruttando la popolarità acquisita con il sequestro Sossi, viene agganciato da Curcio in un clima di euforia e forte richiesta di adesioni alle BR [15:42]. Nonostante la diffidenza di Margherita Cagol e Franceschini [16:21], Curcio e Mario Moretti incontrano Girotto. Moretti è entusiasta, ritenendolo un "vero guerrigliero" [17:54]. Girotto si offre di assumere la formazione militare dei brigatisti [18:45], un ruolo che gli avrebbe dato il controllo totale dell'organizzazione. 5. L'Arresto di Curcio e Franceschini e le Polemiche L'8 settembre 1974, il Nucleo Speciale di Dalla Chiesa arresta Renato Curcio e Alberto Franceschini a Pinerolo [19:56]. La soffiata anonima ricevuta da Moretti due giorni prima ("Dica a Curcio di non andare domenica a Pinerolo perché sarà arrestato") [20:05] fa sì che Mario Moretti (l'uomo della svolta omicidiaria) non si presenti all'appuntamento. Timestamps [03:13]Il Generale Dalla Chiesa inizia a preparare il Nucleo Speciale Antiterrorismo.[04:03]Il Ministro Taviani impone la creazione del Nucleo Antiterrorismo al Comando dei Carabinieri.[05:07]Strage di Piazza della Loggia a Brescia (8 morti).[07:21]Franceschini e Maracagol esaminano il materiale trafugato dalla sede di Edgardo Sogno.[09:07]Le BR decidono di sequestrare Andreotti a Roma e Gritti a Milano.[12:17]Duplice omicidio nella sede MSI di Padova: Giralucci e Mazzola uccisi (svolta omicidiaria delle BR).[14:32]Curcio definisce i morti di via Zabarella un "disastro politico" e un grave errore.[15:24]L'infiltrazione di Silvano Girotto ("Frate Mitra") entra nel vivo.[17:16]Curcio e Moretti incontrano Girotto, e Moretti ne trae un'impressione positiva.[20:05]La soffiata anonima avvisa Curcio (tramite Moretti) della trappola a Pinerolo.[21:03]Girotto conferma di aver dato il via radio all'operazione per l'arresto.[22:42]Polemiche: Dalla Chiesa accusato di non aver aspettato per catturare anche Mario Moretti. #ItaliaMistero #documentario #truecrime #storiavera #inchiesta #cronacanera #storia #storiavera #perte #FrateMitra #SilvanoGirotto #BrigateRosse #RenatoCurcio #AlbertoFranceschini #AnniDiPiombo #TerrorismoItaliano
29 OCT 2025 · ## 💼 Link utili & affiliazioni *(Alcuni link potrebbero essere affiliati: acquistando tramite questi link, supporti il canale senza costi aggiuntivi per te)* 🔹 Abbonamento NordVPN con sconto - naviga senza essere tracciato : https://go.nordvpn.net/aff_c?offer_id=15&aff_id=104941&url_id=858 🔹 Libro: Il Capo dei capi - https://amzn.to/43mkedH 🔹 Libro: La Mafia, 160 anni di storia - https://amzn.to/4n4IDeY 🔹 Libro: Cosa Nostra. Storia della mafia siciliana - https://amzn.to/4q80QLz 🎬 **Introduzione Il video analizza in dettaglio le crescenti interconnessioni tra Cosa Nostra, il traffico internazionale di armi e droga, e apparati dello Stato deviati, in particolare tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, con un focus sull'area di Trapani e le indagini del giudice Carlo Palermo. Il Summit dell'Hotel delle Palme (1957): Viene ricostituita la Commissione di Cosa Nostra e la Sicilia viene promossa a nuovo hub per il traffico di eroina verso gli Stati Uniti [01:11]. Castellammare del Golfo e il Motel Beach di Vincenzo Rimi (imparentato con Badalamenti) diventano la base operativa [02:18]. La Strage di Alcamo Marina (1975): Dopo la morte di Vincenzo Rimi, una lotta sotterranea per il potere porta ad omicidi come quello dell'assessore Francesco Paolo Guarrasi [06:02]. L'episodio più oscuro è l'uccisione nel sonno dei Carabinieri Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta [08:14] in circostanze ambigue (la pista mafiosa si lega all'ipotesi che i militari avessero intercettato involontariamente un pulmino che trasportava armi [10:51]). Le indagini portano alla tortura e al suicidio in cella di Giuseppe Vesco [11:12]. L'Ascesa di Messina Denaro: Il video presenta la figura di Francesco Messina Denaro ("Zuciccio"), capomafia di Castelvetrano, il cui figlio, Matteo, cresce in un ambiente di potere e impunità [12:31]. L'omicidio del sindaco Vito Lipari (vicino ai Salvo) nel 1980 viene visto come un "antipasto della seconda guerra di mafia" voluto da "Zuciccio", legato ai Corleonesi [15:39]. L'Inchiesta Armi-Droga del Giudice Palermo: La lista della Loggia P2 (1981) e la costituzione della Loggia ISI2 a Trapani [18:00] evidenziano le connessioni tra mafia, politica e massoneria. L'inchiesta del giudice Carlo Palermo di Trento collega il traffico di morfina pura (destinata alla raffinazione in eroina in Sicilia) con i terroristi altoatesini, trafficanti turchi e alti ufficiali dei Servizi Segreti affiliati alla P2 (Santovito, Pugliese) [18:30]. Le Vittime della Lotta alla Mafia: L'inchiesta porta all'uccisione del giudice di Trapani Giangiacomo Ciaccio Montalto nel 1983 [21:21]. L'attentato a Carlo Palermo a Pizzolungo nel 1985 costa la vita a tre innocenti: Barbara Rizzo e i suoi figli gemelli [25:15]. L'analisi si conclude sottolineando come il legame tra traffico di droga e di armi sia una costante rilevata in numerosi processi [27:15]. 🕒 **Timestamps / Capitoli** * ## 🔗 Seguimi sui social *(Per restare aggiornato sui misteri, i retroscena e i casi irrisolti)* 📸 **Instagram:** [instagram.com/italiamistero](https://instagram.com/italiamistero) 📘 **Facebook:** [facebook.com/italiamistero](https://facebook.com/italiamistero) 🎵 **TikTok:** [tiktok.com/@italiamistero](https://tiktok.com/@italiamistero) 💬 **Telegram:** [t.me/italiamistero](https://t.me/italiamistero) 🧵 **Threads:** [threads.com/@italiamistero](https://www.threads.com/@italiamistero) 🌐 **Sito ufficiale:** [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 📩 Contatti & Collaborazioni Hai idee, suggerimenti o vuoi collaborare con *Italia Mistero*? Scrivici a: **info@italiamistero.it** Oppure visita il sito ufficiale: [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 🏷 Hashtag / Parole chiave #ItaliaMistero #documentario #truecrime #misteri #storiavera #inchiesta #cronacanera #storia #storiavera #perte #Mafia #TrueCrimeItalia #Alcamo #MessinaDenaro #CosaNostra #StoriaItaliana #TrafficoDiDroga #Armi #VitoLipari #Rimi ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1
24 OCT 2025 · 🎬 **Introduzione
Il video documenta un momento cruciale del Maxiprocesso di Palermo, focalizzandosi sulle indagini e sul processo per gli omicidi del Commissario Beppe Montana (luglio 1985) e del Vicequestore Ninni Cassarà (agosto 1985), culminando nella lettura della sentenza. Il Ruolo dei Salvo: La moglie di Cassarà testimonia l'importanza dei mandati di cattura emessi dal Giudice Falcone contro i cugini Nino e Ignazio Salvo nel 1984 [00:27]. La loro "mancanza di sicurezza" dovuta a tale atto viene interpretata come un segnale di pericolo imminente. Il video ribadisce che la decisione di toccare i "viceré della Sicilia" segnò il destino di Chinnici, Montana e Cassarà [02:02]. Intercettazioni e Potere: Viene riproposta in aula un'intercettazione del 1982 tra Ignazio Lopresti (cugino dei Salvo) e Carmelo Gaeta, che discute di affari e politica, a riprova della vasta influenza dei Salvo [02:26]. Gli Omicidi e il Depistaggio: Montana: Ucciso il 28 luglio 1985 da un commando composto da Pino Greco Scarpuzzedda, Mario Prestifilippo e Giuseppe Lucchese [16:16]. Cassarà: Ucciso con l'agente Roberto Antiochia il 6 agosto 1985 [24:07]. L'inchiesta subì un duro colpo a causa della morte di Salvatore Marino [17:14] sotto interrogatorio in Questura e dal depistaggio del suo cadavere [18:07]. Successivamente, l'agenda di Cassarà scompare dalla sua scrivania in Questura [26:13], un atto definito come "il vecchio vizio di far sparire le carte dopo l'omicidio". La Collaborazione di Mannoia: Il pentito Francesco Marino Mannoia svela che la decisione di eliminare Montana e Cassarà venne dalla Commissione Provinciale di Cosa Nostra (Riina, Provenzano, Michele Greco) [27:15]. Il movente scatenante fu un'indiscrezione (vera o falsa) secondo cui i due funzionari avevano dato ordine di "ammazzarli [i latitanti] e poi arrestarli" [27:44]. Mannoia giustifica la sua scelta di collaborare con la giustizia citando le "scelte selvagge di Riina," in particolare l'ordine di uccidere tutti i parenti dei pentiti "cominciando dei bambini di 6 anni" [33:27]. La Sentenza: Il video si conclude con la lettura del verdetto della Corte d'Assise di Palermo che dichiara Michele Greco, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano, Bernardo Brusca e Francesco Madonia colpevoli, condannandoli all'ergastolo [39:13]. 🕒 **Timestamps / Capitoli** * [00:27] Testimonianza sui mandati di cattura contro i cugini Salvo nel novembre 1984. [02:02] I Salvo ormai considerati traditori da parte dei Corleonesi. [02:26] Ascolto della registrazione telefonica tra Lopresti e Gaeta del 1982 al Maxiprocesso. [07:43] Sequestro dei beni dei cugini Salvo in base alla Legge Rognoni-La Torre. [14:38] L'assassinio del Commissario Beppe Montana (28 luglio 1985). [16:16] I killer di Montana: Greco Scarpuzzedda, Prestifilippo e Lucchese. [17:14] La morte di Salvatore Marino in Questura durante l'interrogatorio. [24:07] L'agguato mortale a Ninni Cassarà e all'agente Roberto Antiochia (6 agosto 1985). [26:13] La scomparsa dell'agenda di Cassarà dalla scrivania in Questura. [27:44] Il movente per l'omicidio Montana: l'ordine di "ammazzarli e poi arrestarli" i latitanti. [33:27] La motivazione di Marino Mannoia per la collaborazione: l'ordine di Riina di uccidere i bambini dei pentiti. [39:13] La sentenza finale: Ergastolo per Riina, Provenzano, Michele Greco e altri.
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21 OCT 2025 · ## 💼 Link utili & affiliazioni *(Alcuni link potrebbero essere affiliati: acquistando tramite questi link, supporti il canale senza costi aggiuntivi per te)* 🔹 Abbonamento NordVPN: https://go.nordvpn.net/aff_c?offer_id=15&aff_id=104941&url_id=858 🔹 Libro: Addio Cosa nostra. La vita di Tommaso Buscetta - https://amzn.to/3L6iHCl 🔹 Libro: La Mafia, 160 anni di storia - https://amzn.to/4n4IDeY 🔹 Libro: Cosa Nostra. Storia della mafia siciliana - https://amzn.to/4q80QLz 🎬 **Introduzione Questa puntata presenta l'intervista a Tommaso Buscetta ("Don Masino") realizzata da Enzo Biagi nel 1988, dopo le rivelazioni del collaboratore Antonino Calderone, ed è incentrata sul drastico cambiamento etico e criminale di Cosa Nostra sotto i Corleonesi. Buscetta rifiuta l'etichetta di pentito, definendo la sua azione un atto ostensivo e calcolato. La sua decisione di collaborare è motivata dall'odio e dalla necessità di non essere "incoerente" con sé stesso. La molla finale è l'assassinio dei suoi due figli e del fratello, un evento terribile che lo ha spinto a rompere definitivamente con la "masnada di assassini," rinunciando alla legge del taglione. Buscetta nega di aver ricevuto favori, sconti o denaro in cambio. L'ex boss traccia un netto confine tra la Cosa Nostra "giusta e onorata" da lui conosciuta e quella successiva, ormai deteriorata dal suo scopo originario di lottare contro la sopraffazione dello Stato. Condanna la strategia di Salvatore Riina volta a eliminare gli oppositori per il potere. La rottura definitiva con le regole è simboleggiata dalle stragi di bambini (riferite da Calderone), che definisce ignobili e senza precedenti nella storia mafiosa. Buscetta conferma di aver conosciuto Antonino Calderone e ricorda quando Luciano Leggio e Bernardo Provenzano si spostarono a Catania alla fine degli anni '60, ospitati proprio da Calderone. Conclude affermando di vivere in "eterna aspettativa", certo che la Mafia continuerà a cercarlo. 🕒 **Timestamps / Capitoli** * ## 🔗 Seguimi sui social *(Per restare aggiornato sui misteri, i retroscena e i casi irrisolti)* 📸 **Instagram:** [instagram.com/italiamistero](https://instagram.com/italiamistero) 📘 **Facebook:** [facebook.com/italiamistero](https://facebook.com/italiamistero) 🎵 **TikTok:** [tiktok.com/@italiamistero](https://tiktok.com/@italiamistero) 💬 **Telegram:** [t.me/italiamistero](https://t.me/italiamistero) 🧵 **Threads:** [threads.com/@italiamistero](https://www.threads.com/@italiamistero) 🌐 **Sito ufficiale:** [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 📩 Contatti & Collaborazioni Hai idee, suggerimenti o vuoi collaborare con *Italia Mistero*? Scrivici a: **info@italiamistero.it** Oppure visita il sito ufficiale: [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 🏷 Hashtag / Parole chiave #ItaliaMistero #documentario #truecrime #misteri #storiavera #inchiesta #cronacanera #storia #storiavera #perte #EnzoBiagi #TommasoBuscetta #Mafia #CosaNostra #Pentito #StoriaItaliana #TrueCrimeItalia #GiovanniFalcone #MafiaItaliana #IntervistaStorica ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1
19 OCT 2025 · ## 💼 Link utili & affiliazioni *(Alcuni link potrebbero essere affiliati: acquistando tramite questi link, supporti il canale senza costi aggiuntivi per te)* 🔹 Abbonamento NordVPN: https://go.nordvpn.net/aff_c?offer_id=15&aff_id=104941&url_id=858 🔹 Libro: La verità del Freddo - https://amzn.to/4opgkZG 🔹 Libro: La banda della Magliana - https://amzn.to/4nW2HRX 🔹 Libro: La Banda della Magliana ed il delitto Pecorelli - https://amzn.to/3IO5Sfq 🎬 **Introduzione Questo episodio si concentra sull'apice del potere di Enrico De Pedis ("Renatino") e Danilo Abbruciati, capi della fazione dei Testaccini all'interno della Banda della Magliana nei primi anni '80. Il video descrive i Testaccini come una rete invisibile che intreccia affari con la Mafia Siciliana (tramite Pippo Calò [01:53] e Stefano Bontate [02:01]), la politica e i servizi segreti. I loro affari, gestiti insieme a figure come Flavio Carboni, si concentrano sul riciclaggio e sul reinvestimento dei proventi illeciti [02:28]. Vengono evidenziati due eventi chiave che scuotono la scena romana: L'Assassinio del Giudice Mario Amato (22 giugno 1980): Amato, che indagava sulla Loggia P2 di Licio Gelli e sul terrorismo nero [11:43], fu eliminato dai NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari), con esecutori come Cavallini, Fioravanti e Mambro. La Corte d'Assise ha riconosciuto l'obiettivo di eliminare il giudice che stava per "riconnettere tutte le sfaccettature della destra eversiva" [15:47]. L'Uccisione di Franco Giuseppucci (13 settembre 1980): La morte del "Fornaretto," figura carismatica e mediatrice della Banda, è formalmente attribuita al clan dei Pesciaroli [23:13], ma è sospettata di nascondere motivazioni più grandi, legate al fatto che Giuseppucci "sapeva troppo" dei rapporti politici e dei mandanti dell'omicidio Peccorelli e del sequestro Moro [23:50]. La vendetta della Banda della Magliana contro il clan dei Pesciaroli [26:20] segna un temporaneo culmine, ma anche la definitiva rottura della struttura senza la figura di Giuseppucci. La parte finale analizza la trasformazione economica dei Testaccini: De Pedis, affiancato da Giuseppe De Tomasi e Enrico Nicoletti [29:34], forma un nuovo trio finanziario che proietta gli interessi del gruppo su investimenti, speculazioni e riciclaggio, consolidando i Testaccini da organizzazione di strada a un vero e proprio sistema economico mafioso [30:10]. ## 🔗 Seguimi sui social *(Per restare aggiornato sui misteri, i retroscena e i casi irrisolti)* 📸 **Instagram:** [instagram.com/italiamistero](https://instagram.com/italiamistero) 📘 **Facebook:** [facebook.com/italiamistero](https://facebook.com/italiamistero) 🎵 **TikTok:** [tiktok.com/@italiamistero](https://tiktok.com/@italiamistero) 💬 **Telegram:** [t.me/italiamistero](https://t.me/italiamistero) 🧵 **Threads:** [threads.com/@italiamistero](https://www.threads.com/@italiamistero) 🌐 **Sito ufficiale:** [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 📩 Contatti & Collaborazioni Hai idee, suggerimenti o vuoi collaborare con *Italia Mistero*? Scrivici a: **info@italiamistero.it** Oppure visita il sito ufficiale: [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 🏷 Hashtag / Parole chiave #ItaliaMistero #documentario #truecrime #misteri #storiavera #inchiesta #cronacanera #storia #storiavera #perte #depedis #bandadellamagliana ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 🕒 **Timestamps / Capitli** * I Testaccini (Abbruciati/De Pedis) e i loro legami con la Mafia 00:01:37 Rete della Banda della Magliana: Testaccio, Ostia, Magliana 00:02:47 Il ruolo di Franco Giuseppucci come mediatore 00:03:03 Ernesto Diotallevi, intermediario tra Abbruciati e Pippo Calò 00:08:00 Assassinio del Sostituto Procuratore Mario Amato 00:10:44 Le indagini di Amato sulla Loggia P2 e i NAR 00:11:43 Condanne per l'omicidio Amato (Cavallini, Fioravanti, Mambro, Signorelli) 00:15:07 Strage di Bologna (2 agosto 1980) 00:18:44 Uccisione di Franco Giuseppucci e il movente politico 00:22:35 Strumentalizzazione della Banda della Magliana da parte dei Servizi 00:25:42 Affermazione del nuovo trio finanziario: De Pedis, De Tomasi, Nicoletti 00:29:34
14 OCT 2025 · 🎬 **Introduzione Il video, sessantottesima parte della serie "I Corleonesi", analizza l'ondata di violenza mafiosa successiva al Maxi Processo, culminata nell'efferato duplice omicidio del giudice Antonino Saetta e di suo figlio Stefano nel settembre 1988, ordito da Totò Riina e Francesco Madonia per intimidire lo Stato. La Nuova Offensiva di Riina Dopo gli omicidi dell'ex sindaco Giuseppe Insalaco e dell'agente Natale Mondo (gennaio 1988), la mafia di Totò Riina ("u Curtu") intensifica la strategia di guerra aperta contro lo Stato, nonostante le perplessità di alcuni capi storici [03:07]. Il Contesto degli Appalti: La mafia era stata colpita duramente dalla rottura del sistema degli appalti e delle concessioni (manutenzione strade e illuminazione), gestito per anni da lobbie come quella della Lesca del Conte Cassina e della ICEM di Roberto Parisi (poi ucciso nel 1985) [08:25]. Riina, attraverso Vito Ciancimino, aveva un legame con questa lobby (la cui potenza si fondava sull'appoggio incondizionato di politici e sulla minaccia armata) [22:01]. L'Omicidio Saetta (25 Settembre 1988) Il giudice Antonino Saetta, 66 anni, presidente di sezione della Corte d'Assise d'Appello di Palermo, viene assassinato insieme al figlio Stefano (35 anni) [30:01]. Il Bersaglio: Saetta era un magistrato integro e inflessibile [29:58]. Il movente principale è legato a due importanti processi di mafia che aveva presieduto in appello: Strage di Rocco Chinnici (1985-1986): Saetta aveva aggravato le pene e confermato le condanne ai vertici storici della mafia siciliana, inviando un messaggio chiaro a Cosa Nostra [30:43]. Omicidio Emanuele Basile: Pochi mesi prima dell'agguato, Saetta aveva condannato all'ergastolo i Corleonesi Vincenzo Puccio, Armando Bonanno e Giuseppe Madonia [31:38]. La Pista Aggiuntiva: Al momento dell'omicidio, si riteneva che Saetta fosse il candidato più probabile a presiedere il collegio della Corte d'Assise d'Appello che avrebbe dovuto giudicare in secondo grado gli imputati del Maxi Processo [37:15]. Uccidendo un giudice così autorevole, la mafia intendeva lanciare un avvertimento a tutti i giudici togati e popolari [41:22]. L'Esecuzione: L'agguato avvenne di notte sulla statale 640 (Agrigento-Caltanissetta), nei pressi del viadotto Giulfo [32:16]. Saetta stava tornando a Palermo da Canicattì, dove aveva partecipato a un battesimo. Un commando a bordo di una BMW affiancò la sua Lancia Prisma e aprì il fuoco con mitragliette, sparando un totale di 47 colpi [32:39]. Il figlio Stefano, gravemente svantaggiato fin dalla nascita, morì con lui [39:18]. I Mandanti e gli Esecutori: Nel 1998, la Corte d'Assise condannò Salvatore Riina e Francesco Madonia all'ergastolo come mandanti del duplice omicidio [42:04]. 🕒 **Timestamps / Capitoli** * Totò Riina intensifica la strategia di violenza [03:07] 00:03:07 L'eliminazione di Insalaco e Mondo: due "testimoni dall'interno" [07:37] 00:07:37 La lobby di potere di Cassina e Parisi negli appalti [09:18] 00:09:18 Il legame tra il Conte Cassina e Riina tramite Ciancimino [10:48] 00:10:48 L'interrogatorio di Luciano Liggio su Riina e Provenzano [16:40] 00:16:40 L'alleanza e l'egemonia del gruppo Corleonese [18:44] 00:18:44 La potenza economica dei Corleonesi e il legame con Ciancimino [21:04] 00:21:04 La mafia uccide il giudice Antonino Saetta [29:51] 00:29:51 Saetta preside il processo per la strage Chinnici [30:16] 00:30:16 Saetta condanna all'ergastolo gli imputati per omicidio Basile [31:41] 00:31:41 L'agguato mortale sulla statale 640 [32:16] 00:32:16 La possibile nomina di Saetta a presidente del Maxi Processo d'Appello [37:15] 00:37:15 Condanna all'ergastolo per Riina e Francesco Madonia [42:04] 00:42:04 ## 🔗 Seguimi sui social *(Per restare aggiornato sui misteri, i retroscena e i casi irrisolti)* 📸 **Instagram:** [instagram.com/italiamistero](https://instagram.com/italiamistero) 📘 **Facebook:** [facebook.com/italiamistero](https://facebook.com/italiamistero) 🎵 **TikTok:** [tiktok.com/@italiamistero](https://tiktok.com/@italiamistero) 💬 **Telegram:** [t.me/italiamistero](https://t.me/italiamistero) 🧵 **Threads:** [threads.com/@italiamistero](https://www.threads.com/@italiamistero) 🌐 **Sito ufficiale:** [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- ## 💼 Link utili & affiliazioni *(Alcuni link potrebbero essere affiliati: acquistando tramite questi link, supporti il canale senza costi aggiuntivi per te)* 🔹 [Prodotto / libro / risorsa 1](INSERISCI LINK) 🔹 [Prodotto / libro / risorsa 2](INSERISCI LINK) 🔹 [Documentario o approfondimento correlato](INSERISCI LINK) --- ## 📩 Contatti & Collaborazioni Hai idee, suggerimenti o vuoi collaborare con *Italia Mistero*? Scrivici a: **info@italiamistero.it** Oppure visita il sito ufficiale: [italiamistero.it](https://italiamistero.it) --- #ItaliaMistero #documentario #truecrime #misteri #storiavera #inchiesta #cronacanera #storia #storiavera #perte #riina #ucurtu #corleonesi
9 OCT 2025 · Riina in aula 2 di 3 (Processo Montana Cassarà)
Durante il processo per gli omicidi di Beppe Montana e Ninni Cassarà, Totò Riina appare in aula con il suo consueto silenzio glaciale. È uno dei momenti più drammatici della storia giudiziaria italiana: la giustizia faccia a faccia con il capo dei capi di Cosa Nostra. In questo video ripercorriamo le fasi salienti del processo, le accuse, le testimonianze e il clima di paura che circondava Palermo negli anni Ottanta. Hashtag: #TotòRiina #ProcessoMafia #CosaNostra #MontanaCassarà #Antimafia #StoriaItaliana #RiinaInAula #Maxiprocesso #PalermoAnni80 #TrueCrimeItalia ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #riina #mafia #cosanostra #salvatoreriina #storia #storiavera #perte www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
7 OCT 2025 · Due uomini, due destini segnati dal coraggio di non piegarsi. Giuseppe Insalaco, ex sindaco di Palermo, e Natale Mondo, poliziotto fedele allo Stato, vengono assassinati a pochi giorni di distanza nel 1988. Entrambi conoscevano troppo, entrambi avevano toccato da vicino gli interessi di Cosa Nostra. In questo video ripercorriamo la loro storia, le indagini, e i legami con la stagione di sangue che travolse Palermo negli anni Ottanta. ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #GiuseppeInsalaco #NataleMondo #CosaNostra #Mafia #Palermo #TrueCrimeItalia #OmicidiMafiosi #storia #storiavera #perte www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
Dallo sbarco in Sicilia ai giorni nostri la storia del nostro Paese ha mille lati oscuri...
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