Il mio nome è Giulia e sono una maestra.
Fare la maestra è una passione che ho sviluppato fin da piccola. Quando i miei genitori uscivano la sera, rimanevo con mia nonna che si prestava per gioco a fare l’alunna e ad ascoltare le storie che io le leggevo, gesticolando e modulando la voce.
Crescendo è cresciuto anche il desiderio di sapere come accendere la curiosità e l’interesse nei bambini all’ascolto. Le loro domande, il loro voler imparare ad imparare sono stati la benzina che mi ha condotto fino a qui. Quello che ho imparato grazie ai loro stimoli genuini, ora va restituito.
La via più efficace nella comunicazione è rappresentata dalle parole che hanno il potere di trasformarsi e modificarsi a seconda della forma che vogliamo far loro prendere, come nel caso della lettura di favole e racconti.
La prima volta che ho letto per loro, è stata un’attività rilassante di fine giornata scolastica, non pretendevo di scatenare reazioni di entusiasmo né sospettavo che, da lì in poi, sarebbe diventato uno dei momenti preferiti dei miei ragazzi che, per primi, mi chiedono ormai regolarmente di leggere per loro.
La lettura delle favole è un viaggio alla scoperta di noi stessi.
Attraverso le avventure dei personaggi delle favole i bambini affrontano le loro paure e incertezze in modo sicuro e protetto.
Quisifavola nasce così, dall’unione della mia passione per la lettura, che nel tempo ho perfezionato anche da un punto di vista “tecnico” frequentando corsi di recitazione e di dizione, e del potere divulgativo delle favole, una grande ricchezza che credo meriti di essere tutelata e tramandata.
Buon ascolto!
Giulia