25 JUL 2021 · In Italia l’IVA sugli assorbenti corrisponde al 22%, ovvero l’aliquota massima contemplata dal sistema fiscale italiano. A noi di Spazio Viola non sembra giusto che un bene di prima necessità sia paragonato ad un bene di lusso, quando addirittura lo stesso tartufo ha un’aliquota pari al 4%, quella più bassa contemplata.
A seguito di queste considerazioni, viste analoghe iniziative che sono state avviate in altri comuni italiani e in attesa di una legge nazionale, abbiamo deciso di mobilitarci. Il progetto prevede la riduzione dell’IVA del 18% per diversi giorni al mese da parte delle farmacie, tassandoli così al 4% come beni di prima necessità. Abbiamo così contattato la vice sindaco Federica Fortino che sin da subito si è mostrata disponibile ed interessata al progetto. (Intervento di Federica al riguardo)
Siamo partiti così nel contattare tutte le farmacie di Nocera Inferiore tramite la mail istituzionale della vice sindaco Federica Fortino, chiedendo se volessero aderire all’iniziativa. Abbiamo così ricevuto la risposta positiva della Farmacia Boscia e Ferrante che chiedevano di aderire al progetto, riconoscendone la bontà e il forte messaggio di solidarietà e di giustizia che vogliamo promuovere. Da qui abbiamo proceduto alla calendarizzazione dei giorni in cui le farmacie hanno deciso di aderire, in modo da pubblicarlo sul sito del Comune di Nocera Inferiore e sulle pagine social dell’associazione Noi con Voi: Spazio Viola, in modo da informare la cittadinanza al riguardo.
Abbiamo ottenuto un grande riscontro durante queste settimane da parte della popolazione che in maniera entusiasta ci ha sostenuto e ha aderito acquistando prodotti igienico-femminili presso le farmacie aderenti. Ci auguriamo che aderiscano sempre più farmacie, supermercati e negozi che vendono questo tipo di prodotti non solo a Nocera, ma anche nell’intero agro, affinché questa non sia la battaglia di pochi ma di tutti.
Lanciamo così un appello: chi volesse aderire al nostro progetto si faccia avanti, ci contatti affinché tutti insieme possiamo portare avanti questa iniziativa, richiamando l’attenzione delle istituzioni, soprattutto governative, affinché ci sia maggiore solidarietà e giustizia sociale in merito.