Contacts
15 JUN 2021 · Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno toglieva li animali che sono in terra de le fatiche loro; e io sol uno m'apparecchiava a sostener la guerra sì del cammino e sì de la pietate, che ritrattà la mente che non erra. (Inferno, II, 1-6)
15 JUN 2021 · Ed el mi disse: "Volgiti! che fai? Vedi là Farinata che s'è dritto: da la cintola in sù tutto 'l vedrai". Io avea già il mio viso nel suo fitto; ed el s'ergea col petto e con la fronte com'e avesse l'inferno a gran dispitto. (Inferno, X, 31-36)
15 JUN 2021 · L'animo mio, per disdegno gusto, credendo col morir fuggir disdegno, ingiusto fece me contra me giusto. Per le nove radici d'esto legno vi giuro che già mai ruppi fede al mio segnor, che fu d'onor sì degno. (Inferno, XIII, 70-75)
15 JUN 2021 · Qual sogliono i campion far nudi e unti, avvisando lor presa e lor vantaggio, prima che sien tra lor battuti e punti: così rotando, ciascuno il visaggio drizzava a me, sì che 'n contraro il collo faceva ai piè continuo viaggio. (Inferno, XVI, 22-27)
15 JUN 2021 · "Ecco la fiera con la coda aguzza che passa i monti e rompe i muri e l'armi! Ecco colei che tutto 'l mondo appuzza. (Inferno, XVII, 1-3)
15 JUN 2021 · Ed elli a me:"Non vo' che tu paventi; lasciali digrignar pur a lor senno, ch'e' fanno ciò per li lessi dolenti". Per l'argine sinistro volta dienno; ma prima avea ciascun, la lingua stretta coi denti, verso lor duca, per cenno, ed elli avea del cul fatto trombetta. (Inferno, XXI, 133-139)
15 JUN 2021 · "Noi passammo oltre, là 've la gelata ruvidamente un'altra gente fascia, non volta in giù, ma tutta riversata. Lo pianto stesso il pianger non lascia, e 'l duol, che truova in sù li occhi rintoppo, si volge in entro a far crescer l'ambascia:" (Inferno, XXXIII, 91-96)
15 JUN 2021 · "Io vidi una di lor trarresi avante per abbracciarmi, con sì grande affetto, che mosse a me far lo somigliante. Ohi ombre vane, fuor che ne l'aspetto! tre volte dietro a lei le mani avvinsi, a tante mi tornai con esse al petto." (Purgatorio, II, 76-81)
15 JUN 2021 · "Deh, quando tu sarai tornato al mondo e riposato della lunga via", "ricorditi di me, che son la Pia; Siena mi fè, disfecemi Maremma: salsi colui che 'nnanellata pria disposando m'avea con la sua gemma". (Purgatorio, V, 130-136)
15 JUN 2021 · A noi venia la creatura bella, biancovestito e ne la faccia quale par tremolando mattutina stella. Le braccia aperse, e indi aperse l'ale; disse: "Venite: qui son presso i gradi, e agevolmente omai si sale. (Purgatorio, XII, 88-93)
Information
Author | Marco Benazzi |
Organization | OBERON Radio |
Categories | Visual Arts |
Website | - |
palcoscenico@teatrobonci.it |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company