Massimo Andriotto, titolare dell'azienda Arredambienti di Villadose, il 18 giugno ha lanciato un iniziativa che ha fatto discutere e al tempo stesso molto apprezzata: abolizione dei cellulari per l'intera giornata lavorativa. Andriotto, ospite con i
Degiornalist Fabiana Paolini, ha spiegato come i cellulari e la vita social siano fonte di grande distrazione durante l'orario di lavoro: «La vita social sul lavoro ha preso una confidenza esagerata, siamo bombardati da messaggi continui i quali però creano tanta distrazione. L'iniziativa nasce proprio per cercare di "disintossicarci" da tutti questi stimoli digitali, assolutamente non necessari». L'imprenditore ha inoltre sottolineato come il giorno dopo, alla ripresa dei cellulari, diversi dipendenti hanno ammesso come lo stare senza cellulare gli abbia privati di tante piccole distrazioni social senza le quali si è in grado di rimanere maggiormente connessi con il proprio lavoro.IL CONSIGLIO- Andriotto, in conclusione, propone: «La vita social entra nel nostro cervello e spesso abusa del nostro tempo, sarebbe ottimo provare a prenderci qualche ora di stop totale dai dispositivi tecnologici, per cercare di concentrarsi maggiormente sulla realtà».
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